
Tajani, Città prossime. Dal quartiere al mondo: Milano e le metropoli globali
Il successo delle metropoli, prima che la pandemia li ribaltasse, erano: socialità, massa critica, connettività e scambi, attrazione di flussi e di persone.
Cristina Tajani è assessora del Comune di Milano e con Guerini ha pubblicato questo testo. Per l’A.A. 2021-2022 è docente di alta qualificazione nel corso di studio Urban Planning and Policy Design del Politecnico di Milano.
“Questo libro – scrive l’Autrice nell’introduzione – propone esempi di politiche al servizio dei cittadini, organizzazioni e imprese a impatto sociale, riuso di spazi ibridi, near working“.
Il testo è suddiviso in 9 capitoli:
1. La città è morta. Viva la città.
2. La città che sale.
3. Avanzano gli innovatori sociali.
4. Città sostantivo femminile.
5. Politiche dal basso nella città dei 15 minuti.
6. Lavoro buono per il ceto medio.
7. Il desiderabile ritorno della manifattura in città.
8. La forza degli spazi ibridi.
9. Il doppio movimento del lavoro agile e il near working.
“Interrogarsi sui destini delle città – evidenzia l’Autrice – obbliga a guardare più a fondo la relazione tra urbano e non urbano. Geo referenziato da un satellite lo spazio potrebbe essere trattato più in termini di risoluzione che di scala. La scommessa può allargarsi dalla città al contrado e va ripensato il sistema tradizionale dei finanziamenti“.
Cristina Tajani, Città prossime. Dal quartiere al mondo: Milano e le metropoli globali, Milano, Guerini e Associati, 2021, pp. 158, € 16,50.

