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Cappelletto, La mensa condivisa. Per umanizzare le nostre relazioni

È importante cosa si mangia, come lo si mangia e con chi.

Gianni Cappelletto, francescano conventuale, licenziato in esegesi biblica presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma, ha insegnato Sacra Scrittura presso l’Istituto teologico s. Antonio dottore di Padova.

Con la qualificata casa editrice Edizioni Messaggero Padova pubblica questo testo dove prende come criterio di lettura della vita e della storia umana il mangiare. 

“Nel presente lavoro – scrive l’Autore nella Premessa – si prende come criterio di lettura della vita e della storia umana il mangiare, il partecipare alla mensa della Parola e del pane di vita: sarà una “mensa condivisa” in cui si vive la “convivialità delle differenze” o solamente “divisa”, cioè fonte di divisione e di relazioni ferite? Il percorso si snoda liberamente nelle pagine bibliche, spulciando sia nell’Antico) Testamento sia nel Nuovo, sapendo che – per il cristiano – sono in relazione dialogica tra loro con la consapevolezza che il Nuovo è il punto di arrivo di un percorso in cui le varie mense trovano convergenza e maturazione”.

Il testo è suddiviso in 3 capitoli:

1. «Non di solo pane vivrà l’uomo»
2. «… ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio»
3. In cammino verso l’ultima mensa dell’Agnello
Conclusione. «Finché essa non si compia nel regno di Dio»

“Lo stesso Gesù di Nazaret, «Signore delle relazioni» – evidenzia l’Autore – non solo ha condiviso la mensa con i suoi contemporanei (cf. Lc 5,29; 7,36) ma ha anche testimoniato il meglio del suo relazionarsi durante una cena, l’ultima prima «di passare da questo mondo al Padre» (Gv 13,1)”.

Gianni Cappelletto, La mensa condivisa. Per umanizzare le nostre relazioni, Edizioni Messaggero Padova, 2023, pp. 105, € 11,00.