Capire, conoscere, studiare,  Intelligenza artificiale IA,  Studio & Ricerca

Frontoni, AI, ultima frontiera. Capire l’intelligenza artificiale con le storie vere di collaborazione tra esseri umani e algoritmi

Un viaggio alla scoperta dell’ultima frontiera del possibile, verso una collaborazione
inedita e tutta da esplorare tra intelligenze artificiali e creatività umana.

Emanuele Frontoni è professore ordinario di Informatica all’Università di Macerata e co-director del VRAI Lab, Affiliated Researcher presso l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e dal 2022 Direttore scientifico del NemoLab, presso l’Ospedale Niguarda di Milano. La sua attività di ricerca si concentra nel settore dell’intelligenza e della visione artificiale, dell’analisi del comportamento umano, della realtà aumentata e degli spazi sensibili. È autore di oltre 300 articoli internazionali e collabora con numerose aziende. Dal 2021 è stato inserito nella annuale lista “World’s Top 2% Scientists” (nella categoria “Artificial Intelligence & Image Processing”) curata dalla Stanford University e dalla Elsevier, che elenca il 2% degli scienziati più citati al mondo.

Con la qualificata casa editrice ROI Edizioni pubblica questo testo nella consapevolezza che c’è bisogno di un importante impegno comune, verso nuova visione della collaborazione tra l’uomo e l’intelligenza artificiale.

“In queste pagine – scrive l’Autore nell’Introduzione – faremo un percorso nel mondo dell’AI e dell’AI generativa degli ultimi anni per capire i meccanismi che stanno guidando questa rivoluzione. Conosceremo alcuni campi di applicazione, ne esploreremo i limiti e le opportunità, le implicazioni etiche e gli scenari futuri”.

Il testo è strutturato in 9 capitoli:

1. Intelligenza artificiale e intelligenza umana
2. L’attenzione è tutto ciò di cui abbiamo bisogno
3. Il supporto alla creatività umana nella moda
4. Il movimento dei bambini
5. Il comportamento umano negli spazi di vendita
6. Quel robot a tre occhi che passeggia sotto il ponte
7. Il dono della voce
8. L’etica dell’intelligenza artificiale
9. La collaborazione tra l’uomo e l’AI

Quattro robot con sistemi di visione molto più sofisticati dell’occhio umano e braccia meccaniche da 17 metri percorrono instancabilmente il nuovo ponte San Giorgio di Genova monitorando in tempo reale anche i più impercettibili segni di degrado.

Telecamere di ultima generazione sorvegliano discretamente i movimenti dei neonati prematuri per cogliere i segnali precoci dei disturbi dello spettro autistico.

Sistemi di intelligenza artificiale navigano i social media di tutto il mondo per scoprire le tendenze emergenti e aiutare i creativi della moda a ideare nuovi capi.

Una vasta biblioteca di voci donate da volontari permette di ridare una voce dal timbro naturale a chi ha perso la propria per gravi malattie degenerative.

Sono solo alcune delle applicazioni, che sembrano fantascienza ma sono reali, già in atto anche in Italia, frutto di ricerche condotte da team interdisciplinari di eccellenza nel nostro Paese. 

“Lo sviluppo umano dell’IA – evidenzia nella Prefazione Fei-Fei Li – come l’evoluzione della vista milioni di anni fa, ha il potenziale di trasformare fondamentalmente il modo in cui percepiamo il mondo che ci circonda e interagiamo con esso. Rappresenta una nuova esplosione di possibilità, simile all’esplosione del Cambriano, ma oggi nel regno dell’intelligenza artificiale e della sua interazione con i nostri mondi fisici e digitali”.

Un testo meritevole di essere letto, approfondito, fatto conoscere. Linguaggio chiaro, concreto, narrativo-esperienziale: dote rara e, per questo, alquanto apprezzata specie dal lettore che desidera capire, conoscere.

Emanuele Frontoni, AI, ultima frontiera. Capire l’intelligenza artificiale con le storie vere di collaborazione tra esseri umani e algoritmi, Macerata, ROI Edizioni, 2024, pp. 153, € 22,00.