
Lawtoo, Homo mimeticus. Una nuova teoria dell’imitazione
Una genealogia innovativa e rigorosa di una delle più antiche e più influenti questioni del pensiero occidentale.
Nidesh Lawtoo è filosofo e professore ordinario di Letteratura e cultura moderna all’Università di Leida. I suoi interessi vertono sul concetto di mimesi e spaziano dalla filosofia continentale al modernismo europeo, passando per il cinema, la psicologia e la teoria politica.
La prestigiosa casa editrice Carocci traduce dall’inglese (a cura di Emanuele Antonelli) e pubblica questo testo proponendo una nuova antropologia fondamentale: invece che ai caratteri della razionalità o della socialità, la specificità e l’originalità dell’essere umano vengono ricondotte alla sua natura innanzitutto imitativa.
“Il lavoro interdisciplinare di Lawtoo – si legge nella Nota all’edizione italiana – reinterroga e riformula l’antico concetto di mimesi per esplorare, al di là del realismo, gli avatar moderni e contemporanei dell’imitazione, quali l’identificazione, l’influenza, il mimetismo, il contagio, la simulazione, la coppia empatia e simpatia, i neuroni specchio, la plasticità, la mimesi postumana”.
Il testo è suddiviso in 3 parti per un totale di 6 capitoli:
Parte prima
Genealogie: le fondazioni
Parte seconda
Estetica: studi di caso
Parte terza
Politica: ritorni mimetici
Homo mimeticus è il titolo, oltre che del volume, anche di un progetto di ricerca ERC di levatura internazionale – presenta altresì al pubblico italiano i concetti fondamentali formulati dagli “studi mimetici”.
Le nozioni di “pato-logia”, di “ipermimesi” e, ancora, di “volontà di imitare” vengono articolate prima teoreticamente e quindi applicate a casi di studio efficaci e attuali, nel convincimento che la diffusione dei prodotti di questo rinnovato campo di ricerca multidisciplinare possa rivelarsi utile per affrontare alcune delle sfide del presente e del futuro.
Nidesh Lawtoo, Homo mimeticus. Una nuova teoria dell’imitazione, Roma, Carocci, 2025, pp. 292, € 37,00.

