
Riccioni, Per una sociologia dei confini. Spazio e identità nella società contemporanea
Un bisogno crescente di definire ed ergere confini per delimitare mondi, sfere di potere, spazi di inclusione ed esclusione.
Ilaria Riccioni è professoressa associata di Sociologia generale alla Libera Università di Bolzano. Si occupa di approcci radicali alla realtà sociale quali le forme di avanguardia artistica come resistenza sociale, di temi e problemi di convivenza e integrazione multiculturale, della relazione tra teorizzazione sociologica e ricerca sociale empirica.
Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo testo attraversando le varie concezioni di confine e di limite che si insinuano sia nel quotidiano.
“L’intento di questo libro – scrive l’Autrice nell’Introduzione – è di attraversare le diverse concezioni di confine e di limite, teoriche ed esperienziali, che si insinuano sia nel quotidiano che nella ricerca, per comprendere come una riflessione su questo concetto (…) possa riequilibrare e riposizionare l’analisi e l’interpretazione degli eventi sociali attraverso significati inediti”.
Il testo è suddiviso in 3 capitoli:
1. La prospettiva sociologica del confine
2. Sociologia e border studies
3. Prospettive di analisi per le dinamiche di confine
La percezione mutevole dei confini opera una ridefinizione dei contorni dell’agire, delle appartenenze sociali ed etniche, ma anche culturali e di genere, nella società contemporanea.
Ilaria Riccioni, Per una sociologia dei confini. Spazio e identità nella società contemporanea, Roma, Carocci, 2025, pp. 104, € 13,00.

