
Giovanardi – Giuccioli (curr.), Medioevo nascosto. Ricerche e studi su Santarcangelo di Romagna tra XIV e XV secolo
Due meditazioni storiche e culturali che offrono allo studioso, o anche al semplice lettore curioso, uno strumento agile per conoscere una Santarcangelo di Romagna forse meno nota.
Alessandro Giovanardi, storico e critico d’arte, formatosi in filosofia presso le Università di Bologna (laurea) e Siena (master e dottorato), insegna Arte Sacra e Iconografia e Iconologia all’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Alberto Marvelli”. Si occupa delle attività culturali della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini. Dirige la rivista di storia, arte e cultura “Ariminum” e il Museo Biblioteca “Francesco Renzi” di San Giovanni in Galilea. Ha all’attivo molte pubblicazioni in volumi e riviste riguardanti sia il rapporto tra pensiero filosofico, poesia e arte sia l’interpretazione dell’arte bizantina medievale e moderna.
Maria Giovanna Giuccioli, architetto, fin dalla sua formazione universitaria a Firenze, si è sempre occupata di pianificazione e progettazione museale, restauro di monumenti ed edifici storici, segnalandosi soprattutto per gli interventi riguardanti l’ex monastero di Sant’Agostino di Verucchio, per la realizzazione del Museo Archeologico Villanoviano, Castel Sismondo a Rimini, il Duomo e la Pieve di San Leo. L’impegno professionale negli interventi di recupero e restauro di edifici e di centri urbani d’interesse storico-artistico, l’hanno vista partecipare a numerose conferenze, tavole rotonde e convegni di studi, con varie pubblicazioni.
Con la qualificata casa editrice Vallecchi Firenze hanno curato questo volume, in coedizione con la Biblioteca Comunale Antonio Baldini Santarcangelo di Romagna, ricco anche di illustrazioni, che si compone di due anime solo in apparenza distinte.
“Questo volume – scrive il curatore Alessandro Giovanardi – non è una storia di Santarcangelo al passaggio tra XIV e XV secolo, non è neppure l’analisi minuta di questo trascolorare dell’ultimo Medioevo nell’età dell’Umanesimo e del Rinascimento, fino agli inizi del Cinquecento: è piuttosto l’invito a leggere alcuni aspetti di questo momento straordinariamente fecondo per l’urbanistica civile e militare, l’architettura, la letteratura e l’arte”.
Il testo è strutturato come segue:
– La passione e la gloria. Due capolavori del Trecento a Santarcangelo di Romagna, di Alessandro Giovanardi
– La Casamatta e la porta di San Michele. Storia di Santarcangelo e delle sue mura difensive medievali, di Maria Giovanna Giuccioli
Gli scritti qui proposti sono ben lontani dal rinchiudersi nel particolare e si aprono a una considerazione ampia, nello spazio e nel tempo, a una panoramica generale, sul contesto storico e sulla sua cultura.
Il recente recupero della sotterranea “Casamatta”, presso l’antica porta di San Michele Arcangelo, è l’occasione per raccontare un Medioevo letteralmente celato e, quindi, riscoperto sotto il suolo, ma svelato anche nelle sue opere d’arte, custodite in Chiese e Musei, e avvolte da un linguaggio per immagini fascinoso e antico.
L’invito alla lettura è a firma di Alice Parma, Sindaca di Santarcangelo e di Pamela Fussi, Assessore alla Cultura.
Alessandro Giovanardi – Maria Giovanna Giuccioli (curr.), Medioevo nascosto. Ricerche e studi su Santarcangelo di Romagna tra XIV e XV secolo, Santarcangelo di Romagna, Vallecchi Firenze, 2024, pp. 147, € 24,00.

