Mente e Corpo,  Pedagogia della cura

Vetere, Corpo a corpo con la sofferenza. Il con-tatto che cura

Eventi traumatici o a dolori che, come fiumi carsici, vengono dalle generazioni precedenti.

Marcellino Vetere è psicologo, psicoterapeuta, mediatore familiare, professore a contratto presso l’Università Cattolica di Milano, socio fondatore dell’Istituto Veneto di Terapia Familiare e direttore della sede di Vicenza, didatta della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Familiare, membro del comitato di redazione della Rivista Storie e Geografie Familiari, membro della Commissione Didattica AIMS.

Con la qualificata e specializzata casa editrice Alpes pubblica questo volume immaginando di fare un viaggio nella Cittadella della cura.

“Il libro che ci accingiamo a presentare – scrivono nella Prefazione Maria Luisa Gennari e Giancarlo Tamanza – pesca nel quadro epistemologico che qui abbiamo brevemente riportato. Esso merita attenzione per molti motivi. Innanzitutto, contribuisce a colmare il divario tra le terapie basate sul corpo e la psicoterapia basata sul linguaggio verbale, promuovendo un’integrazione di senso, di linguaggi e strumenti di lavoro e restituendo una prospettiva a tutto tondo del comportamento e dell’espressione umana. Si inserisce dunque in una prospettiva olistica dove rappresentazioni, significati e dinamiche sono prima di tutto incorporati, recuperando le origini della prospettiva psicodinamica, quella di freudiana memoria. Il recupero della “incorporazione” aiuta a rinsaldare la preminenza del corpo a fronte di una storia della psicoterapia che pare aver perso quella sapienza medica clinica che fa del corpo e della sua salute il suo punto di partenza ma anche il suo fine ultimo: non c’è salute mentale che possa prescindere dall’esperienza del corpo nel mondo”.

Il testo è suddiviso in 4 parti:

1a parte. Le appartenenze
2a parte. Il viaggio nei teatri
3a parte. Il viaggio nei laboratori
4a parte. Dopo il viaggio

Nell’Arena si vedranno giocare famiglie che concretamente ci hanno permesso di trarre spunti per entrare in con-tatto con il dolore ed hanno accettato di condividere la loro storia e il loro corpo a corpo con la sofferenza (QR-Code).

Nei Teatri saranno rappresentate le loro storie. 

Nei Laboratori, tramite QR-Code, vedremo psicoterapeuti che vanno alla ricerca degli algoritmi che possono fare di ogni processo un’opera unica, con la loro firma. Si allenano a monitorare l’effetto che il proprio Sé corporeo ha sui pazienti.

Così riprende a scorrere il tempo e si riaccende la speranza che la sofferenza aveva spento.

Marcellino VetereCorpo a corpo con la sofferenza. Il con-tatto che cura, Roma, Alpes Italia, 2025, pp. 326, € 28,00.