
Schembra, Donne al sepolcro di Gesù. Le sette mirofore tra letteratura, iconografia e liturgia
Mirofore, ossia “portatrici di mirra”, sarebbero state addirittura sette: Maria Maddalena, Salome, Giovanna di Cuza, Maria e Marta di Betania, Maria di Cleopa e Susanna.
Rocco Schembra è ricercatore in Filologia classica all’Università di Torino. Si occupa di letteratura tardoantica.
Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo volume indagando per la prima volta tali figure nel loro assieme, ripercorrendo le tappe dell’aggregazione e “canonizzazione” delle mirofore in quanto gruppo.
“Il libro – scrive l’Autore nell’Introduzione – intende non tanto descrivere i personaggi delle mirofore nella loro individualità (…) quanto piuttosto ricostruire il percorso genetico che ha portato alla costituzione di questo gruppo e come esso si sia affermato anche a livello iconografico e nella liturgia”.
Il testo è suddiviso in 4 capitoli:
1. Fonti neotestamentarie
2. Fonti patristiche e bizantine
3. Fonti iconografiche
4. Le mirofore nella liturgia greca
Un’analisi che ne presenta ed esamina le fonti letterarie (scritturistiche, patristiche e bizantine), iconografiche e liturgiche, senza trascurare il punto di vista folclorico e quello antropologico.
Il volume propone così una interessante lettura di questo aspetto cruciale della cristianità al femminile.
Rocco Schembra, Donne al sepolcro di Gesù. Le sette mirofore tra letteratura, iconografia e liturgia, Roma, Carocci, 2025 1a rist., pp. 240, € 28,00.

