
Kang, Nella notte più buia il linguaggio ci chiede di cosa siamo fatti
La letteratura attraverso il filo luminoso del linguaggio lega e unisce le creature viventi.
Han Kang è una scrittrice sudcoreana, vincitrice del Man Booker International Prize nel 2016 con il romanzo La vegetariana e del Premio Nobel per la letteratura nel 2024.
La prestigiosa casa editrice Adelphi traduce dal coreano (a cura di Lia Iovenitti e Milena Zemira Ciccimarra) e pubblica questo testo.
“È proprio questo che amo – scrive l’Autrice -: la possibilità di addentrarmi e soffermarmi su domande che sento così cruciali e impellenti da accettare volentieri tale scambio”.
Nel suo discorso di accettazione del Premio Nobel, Han Kang rende omaggio alla letteratura rendendoci partecipi dei loro universi interiori, e opponendosi così a ogni atto di violenza contro la vita.
Han Kang, Nella notte più buia il linguaggio ci chiede di cosa siamo fatti, Milano, Adelphi, 2025, pp. 39, € 6,00.

