
Boccaccini – Mariotti, Paolo di Tarso, un ebreo del suo tempo
Paolo è ebreo e lo è per sempre.
Gabriele Boccaccini è professore di Giudaismo del Secondo Tempio e origini cristiane alla University of Michigan. Dal 2001 dirige l’Enoch Seminar da lui fondato.
Giulio Mariotti ha conseguito il dottorato in Giudaismo del Secondo Tempio e delle origini cristiane. È docente di Teologia biblica nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Trento. Ha pubblicato articoli e saggi scientifici sull’apocalittica, sui manoscritti ritrovati a Qumran e sulla lettura nel giudaismo del corpus neotestamentario.
Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblicano questo volume esaminando la figura controversa di Paolo di Tarso, la sua ebraicità e il suo ruolo nella storia dei rapporti tra ebrei e cristiani, mostrando come non sia né il distruttore del giudaismo né l’inventore del cristianesimo.
Il testo è suddiviso in 3 parti per un totale di 8 capitoli.
Il recupero della sua ebraicità apre la strada a una lettura condivisa da ebrei, cristiani e non credenti.
La novità del vangelo di Paolo, quella giustificazione per fede che egli proclama, è un dono di grazia che si aggiunge ai doni della legge naturale e della legge mosaica, i quali “in Cristo” mantengono irrevocabilmente la loro validità ad allargare i confini della salvezza non solo ai giusti tra gli ebrei e le nazioni ma anche ai peccatori che si pentano delle loro opere malvagie.
Gabriele Boccaccini – Giulio Mariotti, Paolo di Tarso, un ebreo del suo tempo, Roma, Carocci, 2025, pp. 312, € 29,00.

