
Illouz, Modernità esplosiva. Il disagio della civiltà delle emozioni
Benvenuti nel tempo della modernità esplosiva.
Eva Illouz è direttrice didattica dell’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi. Per il suo lavoro ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui l’Anneliese Maier Research Award della Fondazione Alexander von Humboldt, il premio Aby Warburg 2024 e il premio Frank Schirrmacher 2024. Collabora con «Haaretz», «Le Monde» e «Die Zeit».
La qualificata casa editrice Giulio Einaudi editore traduce dal francese (a cura di Valentina Palombi) e pubblica questo libro guidando il lettore nei meandri del disagio di questa nostra nuova, minacciosa, inquieta «modernità esplosiva», servendosi della letteratura.
“Questo libro – scrive l’Autrice nella Prefazione – è un tentativo di comprendere l’attuale malessere mettendo da parte le grandi narrazioni psicologiche e prendendo molto più sul serio ciò a cui Freud non era interessato: la politica, l’economia e l’ideologia. L’aumento vertiginoso delle disuguaglianze, la perdita di fiducia nelle istituzioni democratiche, la tecnologizzazione della vita quotidiana, la precarietà del lavoro e dei matrimoni non possono essere fenomeni estranei allo stato attuale delle cose. E tuttavia, come nel libro di Freud, anche qui si rivolge una particolare attenzione alla dimensione psichica del malessere contemporaneo: per quanto fluttuante ed elusivo, il «malessere», infatti, è un’esperienza soggettiva e intersoggettiva vissuta”.
Il testo è suddiviso in 3 parti per un totale di 9 capitoli:
1a parte. Il sogno americano: una distopia emozionale?
2a parte. Le emozioni del nazionalismo e della democrazia
3a parte. L’implosione della sfera intima
Viviamo nel tempo della modernità esplosiva, un tempo in cui siamo quotidianamente sottoposti a una pressione emotiva cosí forte da renderci bombe a orologeria sempre sul punto di deflagrare.
Le nostre esistenze sono abitate da tensioni e contraddizioni insanabili che nascono dal costante conflitto tra una società che ci promette libertà, autorealizzazione, godimento e un futuro – individuale e collettivo – che invece ha un aspetto tutt’altro che roseo.
Eva Illouz, Modernità esplosiva. Il disagio della civiltà delle emozioni, Torino, Einaudi, 2025, pp. 360, € 20,00.

