
Matucci (cur.), Identità. Crisi di un concetto?
Domanda: siamo sicuri che questa sia qualcosa di certo e immutabile?
Giuditta Matucci è professoressa associata di Diritto costituzionale all’Università di Pavia e coordina il progetto PRIN 2022 Universal Design for Education. Prospettive giuridiche per una nuova concezione di educazione interculturale.
Con la prestigiosa casa editrice Carocci ha curato questo libro dove, partendo da una riflessione dell’antropologo Francesco Remotti, alcuni giuristi si confrontano sull’evoluzione di un concetto che, nel diritto come nelle scienze umane e sociali, ha preso a misurarsi con la fluidità e la mutevolezza della sua duplice dimensione individuale e collettiva, mettendo in crisi quel senso originario di certezza che lo ha sempre caratterizzato e ponendo in dubbio le ragioni della sua stessa esistenza.
Il testo è strutturato in 3 contributi:
1. Identità di Francesco Remotti
2. Identità personale e prospettiva costituzionale. Le parole per una visione inclusiva di Fabrizia Covino
3. Identità, diritto costituzionale comparato e intercultura di Davide Strazzari
L’era della globalizzazione avrebbe dovuto essere l’epoca dello scambio, del confronto e della “mescolanza” fra le genti, ma sembra essersi tramutata nell’età della paura del diverso e del bisogno quasi ossessivo di rivendicare le proprie radici contro ogni possibile rischio di “contaminazione”.
L’identità è così diventata il baluardo che consente di difendersi dall’ingresso di nuove credenze e inediti modi di esprimersi.
Promuovere la convivenza fra i popoli ci impone di non enfatizzare le differenze, ma piuttosto di intercettare le somiglianze.
Giuditta Matucci (cur.), Identità. Crisi di un concetto?, Roma, Carocci, 2025, pp. 136, € 15,00.

