Scienza,  Studio & Ricerca

Pacchioni, Scienza chiara, scienza oscura. Ricerca pura, ricerca militare, Big Tech

Domanda: possiamo ancora fidarci della scienza?

Gianfranco Pacchioni insegna Chimica dei materiali all’Università di Milano-Bicocca. Per le sue ricerche ha ricevuto numerosi premi internazionali, fra cui l’Humboldt Award e la medaglia Pascal della European Academy of Sciences.

Con la prestigiosa casa editrice Il Mulino pubblica questo testo a partire dal concetto che la ricerca scientifica, motore del progresso tecnologico, ha vissuto cambiamenti straordinari.

“Cercherò di mostrare – scrive l’Autore nella Prefazione come la scienza aperta, chiara e finalizzata alla conquista di una nuova conoscenza a beneficio di tutti stia progressivamente perdendo la capacità di trasformare la società a vantaggio di quella oscura, riservata e sotto il controllo di pochi”.

Il testo è strutturato in 6 capitoli:

I. Scienza oscura
II. Scienza chiara
III. Scienza aperta
IV. Scienza segreta
V. Scienza nascosta
VI. Fidarsi della scienza?

Se in passato protagoniste erano le istituzioni pubbliche con la loro ricerca volta al bene comune, oggi sono comparse le Big Tech, che grazie a profitti ingenti investono in modo aggressivo nella ricerca, con obiettivi ambiziosi: computer quantistico, interfacce cervello-macchina, esplorazione spaziale, salute e, ovviamente, intelligenza artificiale.

Se si considera, inoltre, il contributo della ricerca militare, segreta per definizione, emergono due volti assai diversi della scienza contemporanea: da un lato quella pubblica, aperta e trasparente; dall’altro, quella privata, riservata, inaccessibile.

Gianfranco PacchioniScienza chiara, scienza oscura. Ricerca pura, ricerca militare, Big Tech, Bologna, Il Mulino, 2025, pp. 240, € 17,00.