Atti di Convegni,  Covid-19

Cappelluti – Cesaretti – Laviano (curr.), Critica della ragione pandemica. COVID-19: ripensare la fenomenologia di un evento epocale

La pandemia è ancora tra noi, e su scala globale.

Federica Cappelluti, professoressa associata di Ingegneria elettronica al Politecnico di Torino.

Francesco Laviano, professore associato di Fisica sperimentale presso il suddetto Ateneo, hanno ideato il congresso POLI-COVID-22 alla base del presente volume.

Paolo Cesaretti, professore associato di Civiltà bizantina all’Università degli Studi di Bergamo, ha analizzato il linguaggio dell’“emergenza pandemica”.

Con la qualificata casa editrice Meltemi hanno curato questo volume che raccoglie un’ampia selezione dei contributi corredati di ricchi riferimenti bibliografici, a partire dal congresso internazionale POLI-COVID-22 svoltosi a Torino nel 2022.

“La deformazione del pensiero scientifico – scrivono i Curatori – in scientismo ha profonde implicazioni distorsive sia sulla relazione tra scienza e società sia sul funzionamento della scienza stessa”, come si potrà approfondire”.

Il volume vede i contributi di: Paolo Becchi, Paolo Bellavite, Ginevra Cerrina Feroni, Marco Cosentino, Alberto Donzelli, Peter Doshi, Annamaria Fantauzzi, Thomas Fazi, Sara Gandini, Patrizia Gentilini, Marco Guerci (con Mauro Molteni), Sunetra Gupta, Carlo Iannello, John Ioannidis, Marco Ivaldi (con Gioachino Kratter, Enrico Maffei, Giacomo Russo, Pasquale Bellotti), Carlo Magnani, Andrea Miconi, Olga Milanese, Laurent Mucchielli, Alessandro Negroni, Martina Pastorelli – Maurizio Tirassa, Gian Piero Pescarmona (con Francesca Silvagno, Annamaria Vernone), Panagis Polykretis, Maurizio Rainisio, Ruben Razzante, Alessandro Ricci, Serena Tinari, Mathieu Touzeil-Divina, Silvano Tramonte, Fabio Vighi.

Il congresso ha ospitato una pluralità di studiosi e specialisti italiani e stranieri, che hanno messo a disposizione i risultati delle loro ricerche negli ambiti della medicina, del diritto e della bioetica, della sociologia e della comunicazione.

Il volume raccoglie un’ampia selezione dei contributi – rivisti per la lettura di un più vasto pubblico – corredati di ricchi riferimenti bibliografici.

Ne emerge un lavoro corale che documenta come l’emergenza epidemiologica da COVID-19, ben più che un evento medico, sia stata un fatto storico che ha segnato la società intera, travolgendo norme e consuetudini di scienza e comunicazione, di diritto e bioetica, di economia e politica, fino a toccare gli aspetti più profondi della sfera antropologica, dal lavoro al culto religioso.

L’eredità della “ragione pandemica” va conosciuta anche per evitare nel futuro nuove abdicazioni della ragione critica.

Federica CappellutiFrancesco LavianoPaolo Cesaretti (curr.), Critica della ragione pandemica. COVID-19: ripensare la fenomenologia di un evento epocale, Milano, Meltemi, 2025, pp. 770, € 32,00.