Dante Alighieri,  Lectio divina

Bettini, I novissimi e la loro rappresentazione eidetica secondo verità. La lectio della Divina Commedia

Interrogarsi sul senso della propria esistenza e sul cammino che conduce alla visione di Dio.

Emilio Bettini, sacerdote della Diocesi di Roma, operante nella Diocesi di Teramo-Atri con diversi incarichi.

Con la qualificata Editoriale Romani pubblica questo testo esplorando la straordinaria capacità di Dante di tradurre il trascendente in visibile, rendendo la Commedia non solo un’opera letteraria, ma un mezzo per comprendere le verità ultime.

“Il presente studio – scrive l’Autore nell’Introduzione – si propone di esplorare i novissimi non come semplici concetti teologici, ma come realtà esperibili attraverso la rappresentazione eidetica”.

Il testo è suddiviso in 5 capitoli.

Il problema escatologico attraversa tutta la riflessione teologica cristiana, poiché riguarda il destino ultimo dell’uomo e il suo rapporto con il disegno divino.

novissimi – morte, giudizio, inferno e paradiso – sono realtà che sfuggono alla percezione diretta e possono essere comprese solo attraverso segni, analogie e narrazioni.

Dante Alighieri, nella Divina Commedia, costruisce un’esperienza della verità ultima attraverso una straordinaria rappresentazione eidetica: le immagini, i simboli e la struttura del poema non sono solo evocazioni poetiche, ma un itinerario di conoscenza, una via che guida il lettore attraverso il mistero dell’aldilà.

Emilio BettiniI novissimi e la loro rappresentazione eidetica secondo verità. La lectio della Divina Commedia, Savona, Editoriale Romani, 2025, p. 216, € 21,00.