Storia della Chiesa,  Studio & Ricerca

de Paulis, L’infinito universo e il rogo. Breve storia di Giordano Bruno

Pagò con la vita la sua ostinata fedeltà alla verità.

Mara de Paulis, abruzzese, vive a Torino. Ha vinto il Premio Italo Calvino con il romanzo storico Gilbert. Nascita e morte di un rivoluzionario (pubblicato poi con prefazione di Alessandro Galante Garrone), ha tenuto per anni sulla rivista «École» una rubrica di recensioni librarie, è autrice – con altri – del saggio La Rivoluzione del Calendario.

Con la prestigiosa casa editrice Mauro Pagliai Editore pubblica questo testo su Giordano Bruno che teorizzò l’infinità dell’universo e la pluralità dei mondi quando la scienza ufficiale si aggrappava ancora al geocentrismo. Cercò una sintesi tra fede e ragione che anticipava di secoli i dibattiti moderni.

“Gli Avvisi di Roma – scrive l’Autrice nelle prime pagine – diffondono tra corti, ambasciate, università, vescovadi, autorità e cittadini comuni, la conclusione di un processo di otto anni, terminato il 17 febbraio 1600, Anno Santo. Al rogo, l’imputato Giordano Bruno”.

Il testo è strutturato in 8 capitoli.

“Tremate più voi nel pronunciare questa sentenza che io nell’ascoltarla!” (17 febbraio 1600, Campo de’ Fiori, Roma).

Con queste parole Giordano Bruno sfida i suoi giudici nell’ultimo atto di una vita vissuta sempre fuori del tempo suo. Filosofo, scienziato, poeta, uomo libero in un’epoca che non tollerava la libertà di pensiero.

Dalla Nola natale ai conventi domenicani, dalle università europee alle corti di Francia e d’Inghilterra, fino alle prigioni dell’Inquisizione romana: l’autrice ricostruisce con sapiente maestria narrativa l’esistenza tormentata e luminosa di uno dei più grandi pensatori del Rinascimento.

Mara de PaulisL’infinito universo e il rogo. Breve storia di Giordano Bruno, Firenze, Mauro Pagliai Editore, 2025, pp. 64, € 10,00.