Bianchi – Caponetto, Filosofia sociale del linguaggio
La filosofia sociale del linguaggio è una disciplina emergente al crocevia tra filosofia del linguaggio, filosofia sociale e politica, e filosofia femminista.
Claudia Bianchi è professoressa ordinaria di Filosofia del linguaggio presso la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute S. Raffaele di Milano. Presso lo stesso Ateneo coordina il Dottorato in Filosofia e dirige il Master in Comunicazione della scienza e della salute e il Centro di ricerca interfacoltà di studi di genere “Gender”. I suoi interessi vertono su questioni teoriche negli ambiti della filosofia del linguaggio, della pragmatica e della filosofia del linguaggio femminista.
Laura Caponetto è Sarah Smithson Research Fellow presso il Newnham College della University of Cambridge e ricercatrice post-doc presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Milano. Ètra le socie fondatrici della Società Italiana per le Donne in Filosofia (SWIP Italia). I suoi interessi di ricerca vertono prevalentemente su pragmatica del linguaggio, studi di genere ed epistemologia sociale.
Con la qualificata casa editrice Laterza pubblicano questo manuale analizzano i dispositivi linguistici e le strategie comunicative che influenzano la realtà sociale e politica e individuano gli strumenti per contrastarne il potenziale dannoso, usando esempi reali tratti dalla vita politica italiana e internazionale, dalla cronaca, dal linguaggio dei social media e delle serie TV.
“La filosofia sociale del linguaggio – scrivono le Autrici – si dedica anche alla messa a punto di strategie di risposta e contrasto a varie forme di manipolazione comunicativa (propaganda politica, discorsi d’odio, disinformazione scientifica), configurandosi come una forma di attivismo filosofico (engaged philosophy) per l’esercizio di una cittadinanza critica, attiva e responsabile”.
Il testo è suddiviso in 3 parti per un totale di 14 capitoli.
La filosofia sociale del linguaggio nasce con tre obiettivi primari:
– indagare gli usi del linguaggio in contesti ‘non ideali’, strategici e asimmetrici;
– chiarire il ruolo del linguaggio nella costruzione della realtà sociale;
– ridefinire termini di rilevanza socio-politica per costruire strumenti efficaci per il contrasto a discriminazioni e ingiustizie sociali e per l’esercizio di una cittadinanza critica, attiva e responsabile.
Claudia Bianchi – Laura Caponetto, Filosofia sociale del linguaggio, Bari, Laterza, 2025, pp. 320, € 22,00.


