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Rivista “Il Segno” – Novembre 2025. Puntare alla pace

“La tentazione è quella di guardare alla povertà con disprezzo. I modelli che il mondo propone come vincenti sono quelli che accentuano l’affermazione di sé, la priorità assoluta delle proprie esigenze, l’ostentazione di una superiorità schiacciante. «Tra voi, però, non sia così», ci ammonisce l’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, invitandoci a prendere sul serio lo stile evangelico – quello che ancora Bernanos descrive come un’arte ai limiti dell’impossibile: «Ristabilire il povero nel suo diritto, senza stabilirlo nella potenza», cioè senza accettare che egli prenda semplicemente il posto di chi oggi lo umilia”.

È quanto scrive il Direttore don Fabio Landi nell’Editoriale del numero di novembre 2025.

La Rivista, dell’arcidiocesi di Milano ed edita da ITL Editore, racconta la vita della Chiesa ambrosiana nella sua evoluzione pastorale, ma è anche osservatore attento dell’attualità sociale, politica e culturale.

Il Segno dedica la copertina del numero di novembre a trent’anni dalla fine della guerra, il legame tra Milano e Bosnia ed Erzegovina resta vivo, testimoniando una solidarietà che si rinnova nel tempo.

Il sommario di novembre 2025 è così strutturato:

EDITORIALE
“Dilexi te”, vivere di carità di Fabio Landi

LA FOTO
Dare voce a chi non ha voce

OPINIONE
La digitalizzazione che mette a rischio la nostra libertà di Chiara Giaccardi

BREVI & RUBRICHE
10 Confini | Il silenzio perduto davanti al bello di Laura Silvia Battaglia

11 Fuoriclasse | Elogio del libro cartaceo di Michele Diegoli

12 Grane familiari | L’amore che trattiene invece di lasciar andare a cura di Alma Bianchi

14 Dove si posa lo sguardo | Un santo “imperfetto” di Riccardo Maccioni

15 I Divenenti | Edizioni limitate di Stefano Laffi

DIOCESI
16 A Cologno e Vimodrone la pastorale si trasforma di Claudio Urbano

20 Ascolto al femminile a Seveso, un piccolo segno di Chiesa di Ilaria Sesana

22 L’oratorio che aiuta i ragazzi a vivere relazioni e affetti di Donatella Ferrario

25 Una liturgia incantata che risveglia la meraviglia di Luisa Bove

COPERTINA
28 Bosnia, trent’anni di “pacifismo concreto” di Ilaria Sesana

32 Rumiz: i volontari? L’Italia migliore

VITA DA PRETE
35 La grammatica dell’umanità di don Attilio di Ylenia Spinelli

INCHIESTA
36 Saper leggere non basta più di Stefania Cecchetti

39 L’analfabetismo funzionale è un problema collettivo

41 La parola scritta arretra e il nostro cervello cambia

ATTUALITÀ
44 Senza dimora, più di 300 morti invisibili in Italia di Lorenzo Garbarino

48 La missione di Marituba alla Cop, un modello di ecologia integrale di Matteo Cavejari

PERSONAGGI
50 Pablo d’Ors: contemplativi dal deserto alla città di Donatella Ferrario

EDITORIA
53 “Il potere delle idee”, Itl Libri a BookCity 2025 di Serena Trisoglio

LAUDATO SI’
54 Pace e ambiente, le battaglie profetiche di Alex Langer di Gianni Borsa

CULTURA
57 Il miracolo attorno alla mangiatoia di Luca Frigerio

60 La dolce pittura di Boccaccino

60 Meraviglie ambrosiane | San Carlo, digiuno di carità di Luca Frigerio

61 Venuti da fuori | Tradizionale e futurista di Alessandro Zaccuri

62 Podcast | Carceri minorili e stereotipi di Lorenzo Garbarino

62 Cinema | Dietro le porte chiuse, cinema e solitudine di Gabriele Lingiardi

63 Serie Tv | Gli afghani abbandonati dopo il ritorno dei talebani di Antonella Patete

64 Teatro | Rho, dalle ciminiere al palcoscenico di Marco Casa

65 La pubblicità | Social media guard di Roberto Bernocchi

66 IL SEGNO A MATITA
di Paolo Castaldi

La guerra ha lasciato ferite profonde e non risolte, tra cui l’impunità per crimini commessi,come Srebrenica, e un trauma intergenerazionale. Per il giornalista e scrittore Paolo Rumiz, intervistato dal mensile, l’accordo di Dayton ha sancito la perdita dell’anima europea, certificando la divisione etnica anziché favorire la riconciliazione.

Oggi, nuove sfide, come l’accoglienza dei migranti che percorrono la rotta balcanica, vedono ancora la presenza attiva di realtà milanesi con progetti di sostegno psicosociale nei campi profughi. Tra le esperienze, spicca “StradaJevo”, iniziativa nata nel 2024 da un gruppo di volontari legati a diverse parrocchie milanesi. Anche la Fondazione Don Gnocchi continua a operare con un centro di riabilitazione per minori con disabilità.

Sul fronte diocesano, un approfondimento sul Decanato di Cologno Monzese e Vimodrone, che dal 27 novembre accoglierà la visita pastorale dell’arcivescovo Mario Delpini. Nel territorio è presente una Chiesa che tesse relazioni più che erogare servizi: lo testimoniano i parroci don Angelo Zorloni e don Maurizio Pegoraro. In comunità segnate da pluralità sociale e culturale, l’impegno è creare legami, semplificare l’accesso ai sacramenti e valorizzare la corresponsabilità dei laici.

Al centro della fede c’è l’Eucaristia, «fonte della Chiesa», ricorda l’arcivescovo Delpini nella Proposta pastorale 2025/26 Tra voi, però, non sia così. Ma oggi manca spesso l’“incanto” del celebrare. Per il teologo Pierangelo Sequeri recuperare l’intensità della liturgia significa curare i dettagli, come in una partitura musicale: segni, silenzi, gesti semplici ma eloquenti. Il gruppo liturgico non deve moltiplicare le attività, ma aiutare a trovare la “perla” nascosta in ogni Eucaristia, rendendo ogni domenica un’esperienza viva e trasformante.

Chiara Giaccardi, docente di Sociologia e Antropologia dei media all’Università Cattolica di Milano, nell’Opinione del mese, affronta la sfida della digitalizzazione, tra meccanizzazione dell’umano e umanizzazione del mondo, auspicando una nuova “politica dello spirito”. E sulla Dilexi te, la prima esortazione di papa Leone XIV, riflette Fabio Landi, nell’Editoriale: l’amore per i poveri non è solo un dovere morale, ma rappresenta l’incontro con Cristo stesso.

Infine, l’appuntamento con le rubriche, la cultura e l’arte che, questo mese, ci conduce, partendo dalla Natività di Lorenzo Lotto in mostra al Museo Diocesano di Milano, in un itinerario in terra ambrosiana tra levatrici, adorazioni e prodigi.

Per abbonarsi alla Rivista, formato cartaceo e/o digitale.

“Il Segno”Rivista mensile dell’Arcidiocesi di Milano, Milano, ITL, Novembre 2025, pp. 68, € 2,50.