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Garassini, Smartphone. 10 ragioni per non regalarlo alla prima Comunione (e magari neanche alla Cresima)

Scegliere l’età giusta per dare a un ragazzo un cellulare è una decisione importante.

Stefania Garassini è giornalista, docente universitaria di Content Management e Digital Journalism all’Università Cattolica di Milano e madre di tre figlie. Nel 1993 ha fondato il mensile Virtual, prima rivista italiana di cultura digitale. Scrive per il mensile Domus e il quotidiano Avvenire. È presidente della sezione milanese di Aiart, associazione nazionale che promuove l’uso consapevole dei media congiuntamente ad altri incarichi.

Con la casa editrice Edizioni Ares pubblica questo testo utile, pratico, concreto.

Dobbiamo condividere con i figli – scrive Mariolina Ceriotti Migliarese nell’invito alla lettura – soprattutto l’idea che i social network sono a tutti gli effetti potenti sistemi di relazione sociale. (…) Dobbiamo confidare nel valore della presenza e della parola; ripartire sempre dai ‘perché’ senza farci spaventare dal come; avere chiaro il valore della gradualità“.

Il testo è strutturato in 10 punti:

1. Lo smartphone è come una Ferrari, non lasciarla a un neopatentato.
2. Regalare uno smartphone a un bambino diventa un incitamento a mentire.
3. Lo smartphone crea dipendenza.
4. Non esporre tuo figlio a inutili rischi per la salute.
5. Non rubare l’infanzia a tuo figlio.
6. Evita di creare un motivo di contenzioso educativo permanente.
7. Come pensi di proteggere la navigazione su Internet?
8. Lo smartphone non ti servirà a rimanere in contatto con tuo figlio.
9. «Ce l’hanno tutti». E allora?
10. Lo smartphone non è il demonio.

Ricordiamoci – evidenzia l’Autrice – che alcune regole ci vogliono sempre, e noi per primi dobbiamo rispettarle. (…) Può essere di grande aiuto stabilire che gli schermi debbano essere collocati in luoghi condivisi, in modo che sia più difficile isolarsi con un videogioco o con un social media. Vi anticipo già l’obiezione più comune: ma questo valeva quando si stava davanti alla tv, oggi tutti si guardano il cellulare in camera loro. Non lasciatevi ingannare – precisa l’Autrice -. È vero che molto si può guardare sul microscopico schermo di uno smartphone, ma non tutto e non sempre“.

Un testo, dunque, che merita di essere regalato dai genitori ai figli, dai nonni ai nipoti, dai preti ai ragazzi.

Stefania GarassiniSmartphone. 10 ragioni per non regalarlo alla prima Comunione (e magari neanche alla Cresima), Milano, Edizioni Ares, 2019, pp. 112, € 9,50.