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Martini, Mosè
Agosto 1978. P. Carlo Maria guida un corso di Esercizi spirituali a un gruppo di confratelli gesuiti. Il tema scelto è la figura di Mosè. Sette meditazioni che l’allora neo rettore della Gregoriana ha forgiato, perché lui per primo si lasciava forgiare dalla Parola di Dio.“Le parole della Bibbia sono come il seme – scrive p. Maurizio Teani, gesuita, nell’introduzione alla nuova edizione con Garzanti – : parlano a noi oggi solo se le facciamo calare nel terreno della vita. Parlano a chi è immerso nei problemi fondamentali dell’esistenza e del proprio momento storico, quei problemi a cui la Scrittura offre una risposta originale“. Quando ci si accosta ai testi…
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Ceragioli, In tutto amare e servire
“E’ strano, ma è vero per Pietro allora e per noi: il nostro essere centrati su noi stessi è così radicato in noi da essere capace di trasformare anche la sequela di Gesù in un possesso, in un privilegio, un vanto, anziché riconoscerla come dono di Dio“. Quando ti imbatti in una frase come questa, capisci che chi l’ha scritta è una persona allenata a riscontrare quanto scrive nelle persone che incontra. A partire, ad esempio, dal suo osservatorio privilegiato, ovvero: il Seminario diocesano. Don Ferruccio Ceragioli è rettore del Seminario maggiore della diocesi di Torino (assieme ad altri incarichi). Con Effatà editrice ha dato alle stampe il suo ultimo…