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Henderson-Holloway-Millar, Guida pratica alla supervisione. Metodi e strumenti per le professioni d’aiuto
Spiegare tutto ciò che un supervisore deve sapere per mettere in pratica una supervisione efficace. Penny Henderson si occupa di counseling e supervisione e fa parte della British Association for Counseling and Psychotherapy. Durante la sua carriera, ha lavorato per molti anni presso la Open University come tutor e counselor dei tutor, occupandosi sia dello sviluppo di materiali di studio per adulti sia di ricerca. Svolge diversi ruoli nell’ambito della formazione per i Servizi sociali, dal counseling per il personale ai corsi per operatori e gruppi di lavoro. Da libera professionista, oltre a occuparsi di counseling e supervisione, offre consulenza per organizzazioni e team e prepara materiali formativi su temi…
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Prandin-Magnabosco, I fondamentali dell’educativa domiciliare. Lavorare in una prospettiva di giustizia sociale, complessità e partecipazione
Domanda: quali sono gli aspetti fondamentali che ogni professionista dovrebbe tenere a mente quando lavora come educatrice domiciliare? Andrea Prandin è docente presso la scuola Superiore di Pratiche filosofiche Philo di Milano, da molti anni conduce GRASS, “Laboratorio permanente di sguardi e pratiche sistemiche in contesti educativi”. Collabora da oltre vent’anni agli insegnamenti di Pedagogia della Famiglia e Consulenza Familiare della professoressa Laura Formenti dell’Università Bicocca. Docente presso il corso “Supervisione pedagogica. Culture educative, competenze complesse, ricerca della bellezza”, promosso dal CRELINT Centro di Ricerca sulle Relazioni Interculturali dell’Università Cattolica di Milano. Formatore e Supervisore in libera professione di equipe multidisciplinari afferenti all’area Minori e Famiglie: tutela minori, educativa domiciliare, servizi per il…
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Fava-Strauss, Autismo – Cosa fare (e non) – Scuola dell’infanzia. Guida rapida per insegnanti
Riuscire a entrare nell’ottica per aiutare il bambino o la bambina a ridurre i comportamenti problematici e al tempo stesso aumentare quelli funzionali. Non esiste una formula magica, un’unica strategia valida per tutti i casi, ma le strategie vanno applicate in sinergia e a più livelli affinché abbiano l’efficacia desiderata. Leonardo Fava è PhD, è psicoterapeuta specializzato nello sviluppo di interventi comportamentali per le disabilità attraverso tutto l’arco di vita. È direttore clinico della struttura UmbrellAutismo per il trattamento nell’autismo, fondatore e presidente dell’Associazione Umbrella Onlus per la ricerca e la formazione nell’autismo. Docente in vari Master universitari sull’autismo. Il suo interesse mira all’integrazione di interventi efficaci e implementati in contesti comunitari.…
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Calvani-Menichetti, Come fare un progetto didattico. Gli errori da evitare. Nuova ediz.
Fare un progetto didattico è la richiesta più comune che viene oggi avanzata alle scuole e nei corsi di formazione per i nuovi insegnanti. Antonio Calvani è stato professore ordinario di Didattica e Pedagogia speciale all’Università degli Studi di Firenze ed è direttore scientifico della Società per l’apprendimento e l’istruzione informati da evidenze (SApIE). Laura Menichetti è ingegnere (PhD) e formatrice (PhD), insegna Nuove tecnologie per l’educazione e la formazione e Pedagogia speciale all’Università di Firenze. In qualità di dirigente si è occupata di progettazione e tecnologie in organizzazioni complesse. Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo volume in una nuova edizione, indicando come si possano superare queste criticità attraverso esempi…
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Cavalli-Ferri-Moriggi, A scuola con le tecnologie. Insegnare e apprendere nel digitale
Un’adozione ragionata dei dispositivi digitali richiede una ridefinizione degli obiettivi da porsi e delle metodologie da condividere. Nicola Cavalli è direttore editoriale di Ledizioni, consigliere del gruppo accademico-professionale dell’Associazione Italiana Editori, membro del LISP, Laboratorio Informatico di Sperimentazione Pedagogica dell’Università di Milano Bicocca e business development manager di MLOL – MediaLibraryOnline. Si occupa di editoria accademica, di editoria digitale e delle sue intersezioni con il mondo della formazione. Paolo Ferri è professore ordinario di Nuovi Media e Tecnologie della formazione presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione «Riccardo Massa» dell’Università di Milano-Bicocca. È direttore del Polo digitale della Dipartimento di Scienze umane per la formazione dell’Università di Milano Bicocca e vicepresidente della Società…
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Bortolato, Le quattro operazioni. Strumenti digitali per apprendere il calcolo scritto
Basata sul metodo analogico-intuitivo, presenta addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni a una cifra e due cifre, moltiplicazione e divisione per 10 – 100 – 1000. Camillo Bortolato, pedagogista, ha insegnato per 42 anni nella scuola primaria, cercando una via più leggera per bambini insegnanti e famiglie. Collabora con Erickson per la divulgazione di materiali e strumenti del Metodo Analogico e crede in un cambiamento della scuola insegnante per insegnante, alunno per alunno. Ideatore del Metodo Analogico, una presenza ormai consolidata nella scuola italiana. In oltre 20 anni più di 2 milioni di bambini lo hanno utilizzato con entusiasmo in classe e a casa. Con la qualificata casa editrice ERICKSON ha realizzato questa proposta digitale progettata per aiutare i bambini…
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Ranieri-Cuomo-Biagini, Scuola e Intelligenza Artificiale. Percorsi di alfabetizzazione critica
Capire la grammatica dell’IA diventa perciò cruciale e la scuola può svolgere un ruolo centrale nella promozione di una literacy critica sui processi di automazione delle nostre società. Maria Ranieri è professore ordinario all’Università degli Studi di Firenze, dove insegna Didattica e Tecnologie dell’istruzione. Stefano Cuomo è ingegnere elettronico ed esperto di intelligenza artificiale, insegna Nuove tecnologie per l’educazione e la formazione all’Università degli Studi di Firenze. Gabriele Biagini ha conseguito un master in Data Science and Statistical Learning e conduce le sue attività di ricerca sull’intelligenza artificiale per il Laboratorio di Tecnologie dell’Educazione dell’Università degli Studi di Firenze. Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblicano questo testo offrendo un quadro di…
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Tamagnini, Essere insegnanti. Pratiche di didattica attiva
Non si propongono né ricette né progetti da applicare, ma soltanto delle possibilità. Davide Tamagnini è maestro di scuola primaria. Attivo nel Movimento di cooperazione educativa (MCE), collabora con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca nei corsi di Didattica generale e Didattica della lettura e della scrittura. Si occupa di didattica e valutazione nella formazione degli insegnanti. Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo testo riflettendo sulla bellezza e la complessità della professione di insegnante e ne definisce gli aspetti principali. “Per dirla con Armostrong – scrive l’Autore nell’Introduzione – mettere piede in una classe è solo un piccolo passo per ogni insegnante e per ogni studente, ma è un grande balzo…
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Laffranchini, Per una scuola umana
Analisi dei bisogni e dei diritti, performance, competenze disciplinari sono risposte particolari insoddisfacenti per un soggetto che, essendo uno e non divisibile, si rivolge al mondo con tutto di sé. Roberto Laffranchini, laureato in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Milano, ha diretto le scuole gestite dalla Fondazione San Benedetto di Lugano, di cui è attualmente consulente pedagogico-didattico. Ha insegnato Storia ed Etica presso il liceo della Diocesi di Lugano. Con la qualificata casa editrice Itaca pubblica questo testo confrontando la propria esperienza di direttore e professore con tesi e testi di filosofi, poeti e scrittori, con pensieri e dogmi della didattica di ieri e di oggi, non si esenta da nessuna delle…
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Caragnano, Errori tra i banchi. Crescere grazie agli insuccessi
Tra un segno rosso e uno blu, l’errore si identifichi con l’insuccesso. Valeria Caragnano, sposata, con due figli, insegna nella scuola primaria a Roma. Con la casa editrice Paoline pubblica questo testo con l’intento di staccarci da schemi didattici precostituiti infatti può portarci a ritenere l’errore come compagno di viaggio, che paradossalmente facilita il percorso di conoscenza e di crescita. “Dal rapporto che stabiliamo con i nostri errori – scrive l’Autrice nella Premessa – dipende il nostro essere persone di successo perché per una società alla costante ricerca della perfezione l’errore è frequentemente sinonimo di fallimento”. Il testo è suddiviso in 2 parti e relativi capitoli: 1a parte. L’errore, un motore di crescita2a…