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Cavalli-Ferri-Moriggi, A scuola con le tecnologie. Insegnare e apprendere nel digitale
Un’adozione ragionata dei dispositivi digitali richiede una ridefinizione degli obiettivi da porsi e delle metodologie da condividere. Nicola Cavalli è direttore editoriale di Ledizioni, consigliere del gruppo accademico-professionale dell’Associazione Italiana Editori, membro del LISP, Laboratorio Informatico di Sperimentazione Pedagogica dell’Università di Milano Bicocca e business development manager di MLOL – MediaLibraryOnline. Si occupa di editoria accademica, di editoria digitale e delle sue intersezioni con il mondo della formazione. Paolo Ferri è professore ordinario di Nuovi Media e Tecnologie della formazione presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione «Riccardo Massa» dell’Università di Milano-Bicocca. È direttore del Polo digitale della Dipartimento di Scienze umane per la formazione dell’Università di Milano Bicocca e vicepresidente della Società…
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Bortolato, Le quattro operazioni. Strumenti digitali per apprendere il calcolo scritto
Basata sul metodo analogico-intuitivo, presenta addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni a una cifra e due cifre, moltiplicazione e divisione per 10 – 100 – 1000. Camillo Bortolato, pedagogista, ha insegnato per 42 anni nella scuola primaria, cercando una via più leggera per bambini insegnanti e famiglie. Collabora con Erickson per la divulgazione di materiali e strumenti del Metodo Analogico e crede in un cambiamento della scuola insegnante per insegnante, alunno per alunno. Ideatore del Metodo Analogico, una presenza ormai consolidata nella scuola italiana. In oltre 20 anni più di 2 milioni di bambini lo hanno utilizzato con entusiasmo in classe e a casa. Con la qualificata casa editrice ERICKSON ha realizzato questa proposta digitale progettata per aiutare i bambini…
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Ranieri-Cuomo-Biagini, Scuola e Intelligenza Artificiale. Percorsi di alfabetizzazione critica
Capire la grammatica dell’IA diventa perciò cruciale e la scuola può svolgere un ruolo centrale nella promozione di una literacy critica sui processi di automazione delle nostre società. Maria Ranieri è professore ordinario all’Università degli Studi di Firenze, dove insegna Didattica e Tecnologie dell’istruzione. Stefano Cuomo è ingegnere elettronico ed esperto di intelligenza artificiale, insegna Nuove tecnologie per l’educazione e la formazione all’Università degli Studi di Firenze. Gabriele Biagini ha conseguito un master in Data Science and Statistical Learning e conduce le sue attività di ricerca sull’intelligenza artificiale per il Laboratorio di Tecnologie dell’Educazione dell’Università degli Studi di Firenze. Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblicano questo testo offrendo un quadro di…
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Tamagnini, Essere insegnanti. Pratiche di didattica attiva
Non si propongono né ricette né progetti da applicare, ma soltanto delle possibilità. Davide Tamagnini è maestro di scuola primaria. Attivo nel Movimento di cooperazione educativa (MCE), collabora con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca nei corsi di Didattica generale e Didattica della lettura e della scrittura. Si occupa di didattica e valutazione nella formazione degli insegnanti. Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo testo riflettendo sulla bellezza e la complessità della professione di insegnante e ne definisce gli aspetti principali. “Per dirla con Armostrong – scrive l’Autore nell’Introduzione – mettere piede in una classe è solo un piccolo passo per ogni insegnante e per ogni studente, ma è un grande balzo…
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Laffranchini, Per una scuola umana
Analisi dei bisogni e dei diritti, performance, competenze disciplinari sono risposte particolari insoddisfacenti per un soggetto che, essendo uno e non divisibile, si rivolge al mondo con tutto di sé. Roberto Laffranchini, laureato in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Milano, ha diretto le scuole gestite dalla Fondazione San Benedetto di Lugano, di cui è attualmente consulente pedagogico-didattico. Ha insegnato Storia ed Etica presso il liceo della Diocesi di Lugano. Con la qualificata casa editrice Itaca pubblica questo testo confrontando la propria esperienza di direttore e professore con tesi e testi di filosofi, poeti e scrittori, con pensieri e dogmi della didattica di ieri e di oggi, non si esenta da nessuna delle…
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Caragnano, Errori tra i banchi. Crescere grazie agli insuccessi
Tra un segno rosso e uno blu, l’errore si identifichi con l’insuccesso. Valeria Caragnano, sposata, con due figli, insegna nella scuola primaria a Roma. Con la casa editrice Paoline pubblica questo testo con l’intento di staccarci da schemi didattici precostituiti infatti può portarci a ritenere l’errore come compagno di viaggio, che paradossalmente facilita il percorso di conoscenza e di crescita. “Dal rapporto che stabiliamo con i nostri errori – scrive l’Autrice nella Premessa – dipende il nostro essere persone di successo perché per una società alla costante ricerca della perfezione l’errore è frequentemente sinonimo di fallimento”. Il testo è suddiviso in 2 parti e relativi capitoli: 1a parte. L’errore, un motore di crescita2a…
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Cavioni-Grazzani, L’apprendimento sociale ed emotivo. Teorie e buone pratiche per promuovere la salute mentale a scuola
Il costrutto teorico dell’apprendimento sociale ed emotivo (SEL) risulta essere un aspetto protettivo dal disagio scolastico e propedeutico alla costruzione di relazioni sociali efficaci e soddisfacenti. Valeria Cavioni, psicologa psicoterapeuta, è ricercatrice in Psicologia dello sviluppo e dell’educazione nell’Università degli Studi di Foggia. Ilaria Grazzani insegna Psicologia dello sviluppo e dell’educazione nell’Università degli Studi Milano Bicocca. Con la prestigiosa casa editrice Il Mulino pubblicano questo testo che ripercorre le principali tappe della costruzione teorica del modello del SEL e descrive i programmi di intervento sviluppati in base ad esso e implementati a partire dalla scuola dell’infanzia fino a quella secondaria. “Il presente volume – scrivono le Autrici nell’Introduzione – intende fornire un approfondimento circa…
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Fasulo-Pontecorvo, Come si dice? Linguaggio e apprendimento in famiglia e a scuola
Le procedure linguistiche e le modalità di interazione adottate nel discorso coi bambini influenzino la qualità della partecipazione e lo sviluppo delle competenze socio-culturali necessarie per agire efficacemente nei diversi luoghi che li vedono crescere. Alessandra Fasulo è Senior Lecturer presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Portsmouth, UK; si è occupata per molti anni di socializzazione in famiglia e a scuola, e di interazione in terapia e in contesti organizzativi, con un focus particolare sulla narrazione. Recentemente ha svolto ricerca sull’interazione atipica (con bambini e adulti con difficoltà di linguaggio) e sulla comunicazione in contesti di cura. Clotilde Pontecorvo è emerita di Psicologia dell’Educazione (Sapienza Università di Roma), autrice di numerosi libri per il pubblico italiano e internazionale, e…
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Hooks, Insegnare il pensiero critico. Saggezza pratica
Il potere trasformativo del pensiero critico, il valore della lettura e l’importanza della libertà di espressione. Bell hooks, pseudonimo di Gloria Jean Watkins, è una studiosa americana il cui lavoro esamina le diverse percezioni delle donne nere e di colore e lo sviluppo delle identità femministe. La casa editrice Meltemi traduce dall’inglese e pubblica questo libro dove l’Autrice, attraverso le questioni di razza, genere e classe, discute il complesso equilibrio che ci permette di insegnare e imparare dentro e fuori le aule. I temi trattati sono molteplici: coltivare e promuovere il senso di autostima; quali strategie siano più utili per insegnare efficacemente quando le classi sono molto numerose; la forza dell’umorismo quale…
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Scuola pubblica e religione. Quale futuro? Rivista “Credere Oggi”, fascicolo 5-2022 – n. 251
Ripensare i fondamentali dell’educazione religiosa nella scuola di tutti. La Rivista “Credere Oggi” edita dalle Edizioni Messaggero Padova dedica il fascicolo 5/2022 al tema-problema dell’ora di religione che è sempre stato, e rimane, terreno di confronto e/o di scontro. “Perché la presenza religione nella scuola sia significativa – si legge nell’Editoriale – è indispensabile che essa assuma la propria responsabilità in ordine alla cultura. Perché la religione non fa solo cultura; la religione è anche essa stessa cultura, ed è nella scuola anzitutto perché è cultura. E questo con buona pace di tutti i critici, che prendendone coscienza, affinerebbero anche parecchie valutazioni, aldilà di tanti (pre)giudizi correnti. (…) Come non è possibile…