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Ferrarotti, Uomo dove vai? La condizione umana nel futuro digitale
Un nuovo umanesimo è possibile. Franco Ferrarotti, morto il 13 novembre 2024, è stato professore emerito di Sociologia all’Università di Roma «La Sapienza», vincitore del primo concorso bandito in Italia per questa materia. Fra i fondatori del «Consiglio dei Comuni d’Europa» nel 1949 a Ginevra; già responsabile dei «Facteurs Sociaux» all’OECE, ora OCSE, a Parigi; deputato indipendente per la III Legislatura; fondatore, con Nicola Abbagnano, dei Quaderni di sociologia nel 1951; co-fondatore dell’Istituto di Scienze sociali di Trento nel 1962; dal 1967 dirige La critica sociologica; nel 1978 nominato «directeur d’études» alla Maison des Sciences de l’Homme a Parigi; insignito del premio per la carriera dall’Accademia nazionale dei Lincei il…
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Biagi-Didonè, Oltre ChatGPT. Elogio del racconto
Le applicazioni di massa dell’intelligenza artificiale pongono molte questioni sulla natura umana del raccontare, irriducibile alla sola produzione tecnica di testi in quanto espressione del mistero dell’autocoscienza e del suo formarsi. Lorenzo Biagi è docente di antropologia filosofica presso lo Iusve e di etica ed educazione presso l’ISSR “Giovanni Paolo I”. Stefano Didonè insegna teologia fondamentale presso l’ISSR “Giovanni Paolo I” ed Ermeneutica biblica presso la Facoltà Teologica del Triveneto. Ha conseguito il dottorato in teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e il post-dottorato presso il Centre Sèvres (Parigi) con Christoph Theobald. Con la qualificata casa editrice Edizioni Messaggero Padova pubblicano questo breve saggio a due voci in cui l’esperienza del…
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Kane-Phillips-Copulsky-Andrus, Tecnobugie. E se al centro della trasformazione digitale ci fossero le persone?
Come smettere di fare digital e iniziare a essere digital. Gerald C. Kane è professore di Sistemi informativi presso il Boston College. Ha lavorato con Deloitte e PwC. Ha pubblicato diversi articoli con Harvard Business Review e MIT-Sloan Management Review. Anh Nguyen Phillips è managing director del Deloitte Global’s CEO Program. I suoi contributi sul rapporto tra uomini e tecnologia sono apparsi su Forbes, Fortune e il Wall Street Journal. Jonathan R. Copulsky insegna Marketing alla Kellogg School of Management. In precedenza ha lavorato per oltre vent’anni da Deloitte. Garth R. Andrus ha lavorato in ruoli apicali in diverse delle Big Four. Oggi è presidente di Cognixia, società che si…
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Ciotti (cur.), Digital humanities. Metodi, strumenti, saperi
Una visione delle possibilità offerte agli studi umanistici dalla transizione digitale. Fabio Ciotti è professore associato di Teoria della letteratura all’Università di Roma Tor Vergata. È Chair dell’European Association for Digital Humanities e dirige la rivista “Umanistica digitale”. Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo volume dove propone un’introduzione rigorosa e multidisciplinare a un campo di studi in continua espansione ed evoluzione, con una prospettiva che valorizza la tradizione di studi italiana, pur collocandola nel vivace scenario internazionale. “Le Digital Humanities – scrive l’Autore nell’Introduzione – sono un’area di studi che si colloca all’intersezione tra le tecnologie computazionali o digitali e le discipline umanistiche e che riguarda l’uso sistematico delle risorse e…
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Demichelis, La grande alienazione : Narciso, Pigmalione, Prometeo e il tecno-capitalismo
Se tutti sono imprenditori di se stessi e ognuno è illuso di poter essere creativo e innovativo grazie alla tecnica, nessuno sembra alienato e nessuno si percepisce tale. Lelio Demichelis insegna Sociologia economica all’Università degli Studi dell’Insubria, occupandosi in particolare di sociologia (o filosofia sociale) della tecnica e del capitalismo – cioè del tecno-capitalismo. Con la prestigiosa casa editrice Jaca Book pubblica questo saggio dove l’autore rilegge la teoria critica francofortese, il pensiero di Michel Foucault e le figure di Narciso, Pigmalione e Prometeo, in nome della riscoperta di un individuo capace di uscire dalla gabbia d’acciaio virtuale/caverna platonica del tecno-capitalismo, per costruire un noi che non sia solo un dover essere…
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Benasayag, La singolarità del vivente
Affermando che tutto è informazione, il mondo digitale non soltanto ignora, ma annienta le singolarità proprie del mondo del vivente e della cultura, mettendo a repentaglio la nostra stessa possibilità di agire, pensare, desiderare e amare. Miguel Benasayag è filosofo e psicoanalista, ricercatore ed epistemologo, è animatore del collettivo «Malgré tout». Attivo politicamente e nel sociale, di orientamento libertario, vive a Parigi, dove si è occupato per anni di problemi dell’infanzia e dell’adolescenza. La prestigiosa casa editrice Jaca Book traduce dal francese (a cura di Cristiano Screm) e pubblica questo saggio dove l’Autore invita a elaborare una modalità di ibridazione tra la tecnica e gli organismi che non si riduca a una…
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Mazzoncini, Inversione A E. Comportamenti individuali e sviluppo tecnologico per la mobilità sostenibile
Il mondo in cui vivranno i nostri nipoti. Quali scenari?Renato Mazzoncini, laureato in Ingegneria elettrotecnica al Politecnico di Milano, dal 2020 è Amministratore Delegato e Direttore Generale di Gruppo A2A.Con la prestigiosa casa editrice Egea dell’università Bocconi pubblica questo testo che merita di essere letto, approfondito soprattutto per le sue implicanze sulle generazioni future. “Descrivere il nostro pianeta con una mobilità a emissioni zero – scrive Mazzoncini nell’Introduzione – significa raccontare come sarà il mondo fra trent’anni. E immaginare come sarà il domani è un esercizio necessario per orientare le politiche delle istituzioni internazionali, sovranazionali e statali, ma anche gli investimenti delle imprese, delle famiglie e delle persone. Nel settore…