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Corona, L’Italia dell’Antropocene. Percorsi di storia ambientale tra XX e XXI secolo
Antropocene. Il nostro pianeta è entrato in una fase storica in cui le attività umane condizionano in maniera crescente gli assetti naturali. Gabriella Corona è dirigente di ricerca presso l’Istituto di Studi sul Mediterraneo del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di cui è direttore. È editor in chief della rivista internazionale “Global Environment. A Journal of Transdisciplinary History” e condirettore di “Meridiana. Rivista di Storia e Scienze Sociali”. Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo testo proponendo una serie di percorsi volti a individuare e interpretare le modalità con cui il nostro paese ha partecipato a questi cambiamenti, valutandone cause, ricadute, implicazioni, responsabilità. “L’obiettivo di questo testo – scrive l’Autrice nell’Introduzione –…
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Bauman, Il disagio della postmodernità
Oggi il principio di realtà deve difendersi davanti a un tribunale presieduto dal principio di piacere. Zygmunt Bauman (morto nel 2017) è stato uno dei più noti e influenti intellettuali del secondo Novecento, maestro di pensiero riconosciuto in tutto il mondo. A lui si deve la folgorante definizione della «modernità liquida». È stato professore emerito di Sociologia nelle Università di Leeds e Varsavia. La qualificata casa editrice Laterza pubblica e traduce dall’inglese (a cura di Vera Verdiani) questo libro dove Bauman ha la straordinaria capacità di cogliere il negativo che percorre ogni fase della civilizzazione. Esso ne costituisce insieme il motore e il rischio, la sfida e la potenziale deriva. “Grazie alla…
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Todorov, La vita comune. L’uomo è un essere sociale
L’essere umano è condannato all’incompletezza, aspira al riconoscimento e il suo sé. Tzvetan Todorov (Sofia, 1939 – Parigi, 2017), è stato un teorico della letteratura e saggista, ha legato il suo nome alla diffusione in Europa delle teorie linguistiche e letterarie dei formalisti russi. In seguito, si è accostato al problema dell'”altro” e dei rapporti tra individui e culture diverse. La qualificata casa editrice Raffaello Cortina traduce dal francese (a cura di Chiara Bongiovanni) e pubblica questo saggio dove l’Autore articola una riflessione che si pone come sintesi dei suoi interessi e delle sue competenze, mettendo in gioco la tradizione filosofica, dall’eredità di Jean-Jacques Rousseau fino agli apporti della psicologia e della psicoanalisi.…
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Toniolo-Steccanella (edd.), Le parrocchie del futuro. Nuove presenze di Chiesa
Nella Chiesa italiana (e non solo) si stanno delineando nuovi scenari, che vanno criticamente pensati: è in atto una trasformazione della parrocchia classica, che ne chiama in causa la forma, i tempi e gli spazi di azione. Andrea Toniolo, presbitero della diocesi di Padova, è docente ordinario di teologia fondamentale e pastorale presso la Facoltà Teologica del Triveneto, di cui è Preside. Assunta Steccanella è pro-direttrice della specializzazione del biennio in Teologia pastorale e Teologia spirituale della medesima Facoltà. Con la qualificata casa editrice Queriniana hanno curato questo testo che, a partire dal seguente interrogativo «Esisterà ancora la parrocchia?», apre una serie dei contributi qui raccolti, interpretando una preoccupazione comune sul destino delle comunità…
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Di Domenico, Taccuino delle metamorfosi
Se chiedessimo a delle persone di associare un nome all’espressione metamorfosi animale, la stragrande maggioranza citerebbe di getto il bruco e la farfalla. Marco Di Domenico è laureato in Scienze biologiche e dottore di ricerca in Biologia animale. Insegnante, divulgatore e faunista, collabora con l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani. Con Codice Edizioni pubblica questo testo meritevole di attenzione. “La metamorfosi non è un’eccezione -scrive l’Autore – la metamorfosi è la norma. E una farfalla non è un bruco a cui spuntano le ali, ma un animale completamente diverso per morfologia, fisiologia, anatomia, ecologia ed etologia. (…) La biodiversità di cui si parla tanto, quella vera, è tutta in questo mondo a noi quasi…
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Bauman, Retrotopia
Sono gli anni della retrotopia. Zygmunt Bauman (morto nel 2017) è stato uno dei più noti e influenti intellettuali del secondo Novecento, maestro di pensiero riconosciuto in tutto il mondo. A lui si deve la folgorante definizione della «modernità liquida». È stato professore emerito di Sociologia nelle Università di Leeds e Varsavia. La qualificata casa editrice Laterza editore pubblica e traduce dall’inglese (a cura di Marco Cupellaro) questo testo che merita attenzione: il futuro, da habitat naturale di speranze e aspettative legittime, si trasforma in sede di incubi: dal terrore di perdere il lavoro e lo status sociale a quello di vedersi riprenderle cose di una vita, di rimanere impotenti a guardare mentre…