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Secco, Oltre la scienza. Verso l’unità del cuore
«Io ritengo che la tensione tra scienza e fede dovrebbe essere risolta non in termini di eliminazione o dualismo, ma in termini di sintesi». Queste parole sono maturate nella mente e nell’anima di una persona profonda, lungimirante e profetica al punto da essere incompresa e rimanere isolata. Ma la storia, poi, riconsegna a ciascuno ciò che gli uomini sottraggono. Il gesuita padre Pierre Teilhard de Chardin, morto a New York il 10 aprile 1955 all’età di 74 anni, nel sintetizzare questa frase – che ho citato in apertura – dilata con ossigenante respiro la sana trasfusione tra scienza e fede. E dunque, per il saggio gesuita francese, anche il trascendente. Dico questo…
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Longo, Matematica e senso. Per non divenire macchine
Un vero e proprio manifesto di una matematica “minoritaria”. Giuseppe Longo è direttore di ricerca emerito al CNRS, Centro Interdisciplinare Cavaillès, École Normale Supérieure di Parigi. Matematico di formazione, è stato professore ordinario di Informatica presso l’Università di Pisa. Con Mimesis editore ha pubblicato questo testo che prende spunto dalla matematica: essa non è la disciplina inerte e assoluta che si è soliti rappresentare, ma è figlia di una storia e di un percorso che ne rivelano una dinamica più inquieta e meno scontata. È una raccolta di saggi pubblicati insieme, per la prima volta, in lingua italiana. “Gli articoli – scrive l’Autore nella Prefazione – sono il risultato di una riflessione…
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Pievani, Serendipità. L’inatteso nella scienza
Serendipità, dal nome della mitica Serendippo da cui, secondo una favola persiana, tre principi partirono all’esplorazione del mondo. Agli scienziati succede spesso questo: progettano un esperimento e scoprono l’inatteso, che di solito si rivela assai importante. Questo fenomeno è chiamato serendipità. Telmo Pievani insegna Filosofia delle scienze biologiche all’Università di Padova. È direttore di Pikaia, il portale italiano dell’evoluzione. Con l’editore Raffaello Cortina pubblica questo saggio che merita di essere letto e approfondito con attenzione. “Esistono – scrive l’Autore – quattro accezioni di Serendipità: 1. In primo luogo abbiamo la massima accidentalità dei tre principi di Serendippo: vanno a zonzo e compiono scoperte meramente casuali dovute al loro vagabondaggio esplorativo e iniziatico.…
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Cantore, L’uomo scientifico. Il significato umanistico della scienza
La scienza sa fornire non soltanto informazioni inaudite, ma anche orientare l’uomo alle radici della realtà e alle vette della divinità.P. Enrico Cantore (morto nel 2014) è stato un gesuita, docente alla Pontificia Università Gregoriana.La casa editrice EDB pubblica questo manuale quanto mai prezioso sia per gli studiosi della scienza e delle scienze, sia per tutti coloro che desiderano approcciare tale tematica.“Cantore – scrive il curatore del manuale Lido Valdrè – ha davanti a sé l’ampio spazio che sta fra le due linee dell’uomo che vive nell’età della scienza e dell’uomo scientifico. Lo spazio vuoto che Cantore vuol riempire si amplia sempre di più via via che ci s’innalza per raggiungere il…
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Pitrelli, Il giornalismo scientifico
Da una logica giornalistica verso un resoconto della scienza guidato dalle fonti.Nico Pitrelli è direttore del Master in comunicazione della scienza alla Scuola internazionale superiore di studi avanzati (SISSA) di Trieste.Con Carocci pubblica questo testo con l’intento di incentrare la riaffermazione del giornalismo scientifico, della sua funzione sociale e del suo valore aggiunto.“Il giornalismo scientifico – scrive Pitrelli – vive una situazione contrastante. Sulla carta la pervasività crescente della scienza e della tecnologia lo rendono un protagonista assoluto nella produzione culturale. Si assiste a un fenomeno contraddittorio: da una parte c’è molta più circolazione di contenuti scientifici sul web e sui social, dall’altra ci sono sempre meno professionisti in grado di trattarli…