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Tedoldi-Zucchelli (curr.), L’ Italia nelle istituzioni europee. Storia, politica, integrazione
Il processo d’integrazione europea, avviato nel 1951, sembra oggi messo fortemente in discussione. Leonida Tedoldi è professore associato di Storia delle istituzioni politiche, insegna Storia delle istituzioni e dei sistemi politici europei nel Dipartimento di Scienze umane e sociali dell’Università di Bergamo. Giovanni Zucchelli, ricercatore a tempo determinato di Storia della filosofia, insegna Storia dell’integrazione italiana in Europa nel Dipartimento di Scienze umane e sociali dell’Università di Bergamo. Con la prestigiosa casa editrice Carocci hanno curato questo testo nato dall’incontro tra sette storici delle istituzioni e delle relazioni internazionali, riprende alcuni dei numerosi fili del discorso storiografico sull’azione politica italiana nelle istituzioni europee che costituiscono terreni di indagine ormai decisivi per la…
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Gherardi (cur.), La politica e gli Stati. Problemi e figure del pensiero occidentale
Una sorta di filo rosso al femminile che segna la grande riflessione moderna e contemporanea e rappresenta un punto di riferimento essenziale tanto sotto il profilo dell’analisi teorica generale di aspetti costitutivi della politica. Raffaella Gherardi professore ordinario di Storia delle dottrine politiche all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, fa parte della Giunta centrale per gli studi storici. Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo saggio in una terza edizione dove, tra numerosi spunti interessanti, approfondisce il tema delle trasformazioni dello Stato e delle sue “crisi”, anche in relazione alla questione delle riforme e/o della rivoluzione e dei difficili itinerari della democrazia, del liberalismo, del costituzionalismo tra passato e presente.…
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Almagisti, Una democrazia possibile. Politica e territorio nell’Italia contemporanea. Nuova ediz.
Domanda: la democrazia è in pericolo? Qual è il suo stato di salute oggi? Marco Almagisti è professore associato di Scienza politica all’Università degli Studi di Padova, dove coordina, con Paolo Graziano, l’Osservatorio DANE – Democrazia a Nordest del Centro “Giorgio Lago”. È coordinatore, con Antonio Campati, dello standing group “Politica e Storia” della Società italiana di Scienza politica (SISP). Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo saggio, in una nuova edizione (la 1a nel 2016) dove analizza le dinamiche del caso italiano collegando la nascita e l’evoluzione delle istituzioni democratiche con le matrici culturali presenti nei contesti locali. “Questa nuova edizione, interamente riveduta e aggiornata – scrive l’Autore nella Premessa…
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Preterossi, Teologia politica e diritto
Domanda: quella che oggi – riferendosi al neoliberismo e alla sua genealogia – molti definiscono ‘teologia economica’ è davvero un’alternativa alla teologia politica? Geminello Preterossi si è formato presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. È professore ordinario di Filosofia del diritto nel Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Salerno, dove insegna anche Storia delle dottrine politiche e coordina il Collegio di Dottorato in Scienze giuridiche. È direttore scientifico dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli. Con la qualificata casa editrice Laterza editore pubblica questo libro con l’intento di rispondere a questa domanda, e altre annesse, facendone la genealogia, al fine di illuminare il nucleo teologico-politico della modernità e la costante…
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Menozzi, Il potere delle devozioni. Pietà popolare e uso politico dei culti in età contemporanea
In un mondo percepito come sospeso tra secolarizzazione e fondamentalismo religioso, anche la Chiesa rilancia la pietà popolare. Daniele Menozzi è professore emerito alla Scuola Normale Superiore di Pisa, membro del Consiglio scientifico dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana e socio corrispondente dell’Accademia dei Lincei. Fa parte della direzione della “Rivista di storia del cristianesimo” e di “Modernism”. Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo saggio dove l’Autore ripercorre l’intensa politicizzazione cha ha caratterizzato la vicenda di devozioni care ai fedeli (Immacolata Concezione, san Giuseppe, Sacro Cuore, san Francesco, Cuore immacolato di Maria), evoca le possibili strumentalizzazioni populistiche di un recupero avulso dalla storia. “Le pratiche devozionali che oggi vengono riproposte, spesso entusiasticamente, –…
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Violante, Senza vendette. Ricostruire la fiducia tra magistrati, politici e cittadini. Dialogo con Stefano Folli
La stagione di Mani pulite e delle stragi di Palermo segna l’apice di uno squilibrio tra giustizia e politica i cui antecedenti erano ravvisabili già in precedenza e che vengono ripercorsi nel dialogo tra un osservatore di lungo corso della politica e un protagonista della magistratura prima e della politica poi. Luciano Violante, già professore di Diritto e procedura penale, magistrato e parlamentare, presidente della Commissione antimafia (1992-1994) e presidente della Camera dei deputati (1996-2001), dal 2019 è presidente della Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine. Con la casa editrice Il Mulino pubblica questo testo frutto del dialogo Stefano Folli è editorialista e commentatore politico per «la Repubblica». Dal 2003 al 2004 è stato…
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Nordio, Giustizia. Ultimo atto. Da Tangentopoli al crollo della magistratura
Occorre una rivoluzione copernicana del sistema giudiziario, perché il tempo sta per scadere. Siamo ormai all’ultimo atto. Carlo Nordio, editorialista ed ex magistrato. Dal 1977 al 2017 è stato protagonista chiave di alcuni dei più importanti processi nella storia giudiziaria italiana: ha condotto le indagini sulle Brigate rosse venete nei primi anni Ottanta e quelle sui reati di Tangentopoli; nel 2014, da procuratore aggiunto di Venezia, ha poi coordinato l’inchiesta sul Mose. È stato inoltre consulente della Commissione parlamentare per il terrorismo e presidente della Commissione ministeriale per la riforma del codice penale. Dal 2018 fa parte del Cda della Fondazione Luigi Einaudi. Con la casa editrice Guerini editore ha scritto questo saggio…
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Lo Bianco-Rizza, Il libro nero delle stragi di Stato. Il fuoriscena del potere in Italia dal delitto Mattei agli attentati contro Falcone e Borsellino
Quattro libri fondamentali per la prima volta riproposti in un unico volume. Giuseppe Lo Bianco è cronista giudiziario da oltre venticinque anni a Palermo, ha lavorato al «Giornale di Sicilia» e a «L’Ora» negli anni della guerra di mafia. Oggi collabora con «il Fatto Quotidiano» e con «MicroMega». Ex corrispondente de «L’Espresso» dalla Sicilia.Sandra Rizza, per un decennio cronista giudiziaria all’Ansa di Palermo, ha imparato il mestiere di giornalista negli stanzoni de «L’Ora» di Palermo, negli anni caldi della guerra di mafia, passando presto alla cronaca nera e giudiziaria. Ha collaborato con «il manifesto» e con «La Stampa», ed è stata corrispondente dalla Sicilia del settimanale «Panorama» negli anni delle…
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Pombeni, L’ apertura. L’Italia e il centrosinistra (1953-1963)
Il 22 febbraio 1962 entra in carica il IV governo Fanfani sostenuto da una coalizione fra DC, PSDI e PRI con l’astensione socialista. Paolo Pombeni è professore emerito presso il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Bologna. Con la casa editrice Il Mulino pubblica questo saggio dove ricostruisce un’epoca di grandi passioni politiche, di coraggio e di timori nell’affrontare un passaggio storico che avrebbe portato l’Italia fuori dal dopoguerra. “Nelle pagine che seguono – scrive l’Autore – ho provato a ricostruire il difficile contesto in cui operò una classe politica che volle farsi carico della profonda trasformazione che stava interessando l’Italia“. Il saggio è strutturato in 5 capitoli: I. La controversa stabilizzazione…