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Zurlo, Il libro nero della magistratura
Trentaquattro storie di uomini e donne con la toga da magistrato, giudice, pubblico ministero. C’è una differenza sostanziale: invece che accusare o emettere sentenze, il vento è girato a loro sfavore. La Sezione disciplinare del CSM (Consiglio Superiore della Magistratura) esamina casi di magistrati, giudici, pubblici ministeri che meritano azioni disciplinari. Il giornalista Stefano Zurlo ha analizzato casi dal 2010 ad oggi su materiale fornito dalla stessa Sezione, “con la benedizione del vice presidente del CSM David Ermini“.La conclusione di Zurlo è amara: “Atteggiamenti indecorosi che dovrebbero essere puniti, nel tempio del diritto, con la massima severità. Invece, i verdetti (della Sezione disciplinare, ndr) più di una volta appaiono di…
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Giorello-Donghi, Errore
Lo penso sempre per gli altri, mai per me. Parlo dell’errore. Alzo la voce quando lo vedo compiere, mi zittisco quando lo compio io. Prima di congedarsi da questo mondo, il filosofo Giulio Giorello recentemente scomparso, ha firmato un piccolo testo assieme a Pino Donghi Errore, edizioni Il Mulino. «L’errore è inevitabile e poco si considera quanto sconforto possa produrre anche in chi lo commette. Ammetterlo non è facile – scrive Giorello – giacché il sistema relazionale tuttora dominante attribuisce un carattere di debolezza al medico che mette in gioco la sua vulnerabilità». L’errore medico è analizzato dai due scrittori sotto molteplici ottiche: antropologiche, filosofiche, mediche, circostanziali. «Attribuire colpe, personalizzare l’errore,…
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Cartabia-Ceretti, Un’altra storia inizia qui
La Fondazione Carlo Maria Martini, con l’editrice Bompiani, ha pubblicato un prezioso testo che raccoglie gli interventi della seconda edizione della “Martini Lecture”, svoltasi presso l’università Bicocca di Milano, sia in presenza nel rispetto anti-Covid, e sia in streaming il 16 ottobre 2020. Le due relazioni tenute da Marta Cartabia e Adolfo Ceretti danno corpo al testo pubblicato Un’altra storia inizia qui. La giustizia come ricomposizione. Nella sua relazione, Ceretti cita il cardinal Martini con queste parole: “La punizione deve puntare a favorire nel colpevole quell’umiltà e quell’autocritica che possono portare a cambiare vita”. Ceretti, docente di Criminologia alla Bicocca di Milano, a tal proposito evidenzia: «A ognuno, ma proprio a…