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Dotti-Nogarotto, Generare luoghi di vita. Nuove forme dell’abitare
Fino a quando ci si è resi conto che le persone abitano il mondo, non stanno in un appartamento. Johnny Dotti è amministratore delegato di ON impresa sociale, presidente di È-one abitare generativo. Pedagogista e imprenditore sociale, è stato presidente di CGM e di Welfare Italia servizi. Chiara Nogarotto, sociologa, si occupa di comunicazione, co-progettazione e attivazione di comunità di abitanti. Con la casa editrice Paoline Editoriale libri pubblicano questo testo sulla necessità di creare nuove forme dell’abitare: luoghi di vita in grado di conciliare la dimensione della casa con quella del lavoro, della cura, dell’educazione, della cultura. Al centro, la relazione tra le persone, fonte di un valore generativo inestimabile. “Questo libro – scrivono…
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Giaccardi-Magatti, Voglio una vita generativa
Il buon educatore non è quello che inanella successi educativi, ma quello che sa trarre una lezione dai fallimenti, inevitabili, senza lasciarsi scoraggiare. Chiara Giaccardi e Mauro Magatti sono una coppia che, prima ancora del loro impegno come docenti a tutti nota, sono una famiglia che vive assieme ad altre famiglie, realtà questa (forse) meno nota ma che, a mio avviso, fa la differenza per ciò che scrivono, dicono, narrano, formano.Essi vivono all’interno di Eskenosen, una comunità di famiglie nata grazie alla generosità delle Figlie di Sant’Angela Merici che a Como hanno messo a disposizione una casa per l’accoglienza dei migranti. Perché è da questo secondo alveo che maturano anche testi…
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Matteo-Giaccardi, Nel cantiere dell’educare
Occorre lasciare che lo smarrimento completi il suo lavoro. Don Armando Matteo e Chiara Giaccardi stanno da anni dedicando tempo, pensiero, fatica e relazioni al vasto paniere dell’educazione sotto molteplici prospettive. Con le pubblicazioni Molte Fedi editore editano questo libro breve ma denso; semplice ma concreto. “Siamo immersi in una storia – scrive Daniele Rocchetti, Presidente ACLI Bergamo, nell’Introduzione – segnata dalla fine delle grandi narrazioni unitarie e dal venir meno di un orizzonte condiviso di valori e di certezze“. Il testo è strutturato in due sezioni, una per Autore: Armando Matteo 1. Educare “mestiere impossibile” eppure irrinunciabile.2. Gli adulti non sono più quelli di una volta. Chiara Giaccardi 3.…
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Matteo, Pastorale 4.0. Eclissi dell’adulto e trasmissione della fede alle nuove generazioni
Realismo e concretezza.Sono due tratti che percorrono i testi di Armando Matteo, prete della diocesi di Catanzaro-Squillace e sottosegretario alla Congregazione della dottrina della fede.Con Àncora pubblica questo testo che segna un ulteriore passo in avanti nell’aprire solchi nei quali o si semina con inedita prassi oppure l’insignificanza per la Chiesa è cosa certa.“Si è davanti ad una totale trasvalutazione dei valori fondanti e fondamentali dell’esistenza umana – scrive d. Matteo nelle prime pagine -. Al posto di un’antropologia che assegnava all’adulto il pieno compimento dell’umano, si è imposta ciò che in modo pertinente papa Francesco ha chiamato adorazione della giovinezza. Viene così alla luce un’antropologia giovane, anti-age, leggera, potente, innocente,…
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Marini, Lessico del nuovo mondo. Una lettura dei mutamenti sociali ed economici
C’è una frase nel vangelo che credo ben si addica per questo testo: “Vino nuovo in otri nuovi (Marco 2,21).Daniele Marini è docente di Sociologia dei processi economici all’università di Padova e con Marsilio ha pubblicato un piccolo per quanto denso libretto, un vero condensato di prospettive concrete e operative da mettere in atto (almeno come pensiero pratico), già adesso, in piena fase di vaccinazione, senza attendere una normalità che non ci sarà (intesa come quella del pre-Covid).“Per affrontare il cambiamento indotto dalla pandemia – evidenzia l’Autore – e comprendere come ne usciremo e cosa dovremo fare, dobbiamo capire come siamo arrivati a questo appuntamento cruciale“.Il professore struttura il suo breve, ma intenso,…
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P. Donati-G. Maspero, Dopo la pandemia. Rigenerare la società con le relazioni
Vivere un’esperienza, non significa automaticamente tesorizzarla.Bisogna volerlo, perchè le esperienze vissute nella vita – specie se dolorose e patite come quella della pandemia – rilasciano una forza nella misura in cui si è capaci di capitalizzarla e reinvestirla.Gli Autori di questo testo, edito da Città Nuova, offrono punti e spunti particolari sul dopo pandemia da Covid. Tale prospettiva matura da due osservatori diversi, ma non per questo integranti tra loro.Pierpaolo Donati, noto sociologo, scrittore di libri, docente di sociologia all’università di Bologna, e don Giulio Maspero, docente di Teologia dogmatica alla Pontificia Università Santa Croce, in Roma.Avendo come cornice la pandemia, i due Autori evidenziano come tale “evento ci ha insegnato…
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Riccardi, La Chiesa brucia. Crisi e futuro del cristianesimo
Questo libro non è apocalittico, come può ingannare il titolo. Anzi, è fertile e fecondo. Il mondo contadino (dal quale provengo) conosce bene l’azione del bruciare il terreno soprattutto quando questo è arrivato allo stremo: la cenere è un ottimo fertilizzante. Bruciare è azione di vita, dunque, per farlo ripartire nella sua fecondità inedita, non di morte.È la dinamica che vive la persona negli Esercizi spirituali ignaziani (che come guida contemplo costantemente nella persona che vi si immerge): radere al suolo non è distruggere, specie nell’interiorità, ma bonificare.Andrea Riccardi ha al suo attivo una vasta produzione editoriale e questo testo, edito con Laterza (e stampato su carta amica delle foreste, complimenti…
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Bonini, Chiesa cattolica e Italia contemporanea. I Convegni ecclesiali (1976-2015)
Ora che la Chiesa in Italia si avvia verso un processo inedito di sinodalità nei prossimi anni, sarà utile leggere questo testo, pubblicato con Edizioni Studium, per avere non solo la cornice storica di come si sono svolti i Convegni ecclesiali nella Chiesa italiana, ma soprattutto per capire che quanto ha richiesto Bergoglio alla CEI è una sinodalità con il popolo, per il popolo, non senza il popolo.Perché, allora, si avverte una fatica in non pochi vescovi ad avviare processi di sinodalità? Perché sinodalità chiama in causa pazienza, tempo, silenzio, ascolto, fiducia, libertà interiore, abbandono provvidente.Il sinodo o lo convoca il vescovo diocesano, per la sua diocesi, o lo convoca…
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Reviviscenza. Un ponte su Genova
È un volume corposo. In tutti i sensi. Corposo perché l’editore Rizzoli ha scelto una stampa di alta qualità, essendo un libro essenzialmente di immagini. Corposo, inoltre, perché mentre sfogliavo il volume, in religioso silenzio, la mia memoria correva a quei corpi morti assieme al ponte crollato. Il fotografo Andrea Botto ha realizzato degli scatti che meritano, ciascuno, il tempo necessario per sostarvi con gli occhi dell’anima senza aver la fretta di andare oltre.Reviviscenza. È la parola scelta per imprimere la memoria del crollo del ponte a Genova. “Reviviscenza – è stagliato nella quarta di copertina del volume – è un termine poetico che definisce il ritorno alla vita dopo…
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Lumini, Monachesimo interiorizzato. Tempo di crisi, tempo di risveglio
Un the insieme nella sua pustinia a Firenze. Ho conosciuto Antonella Lumini leggendo un suo articolo sulla scomparsa del silenzio nella Chiesa. Dopo averlo letto mi sono messo sulle sue tracce. Le ho scritto una mail chiedendole di incontrarla. Accettò. Partii in treno da Pordenone per Firenze, alcuni anni fa.Con libertà d’animo e ampiezza di mente mi ha accolto nella sua pustinia, immersa tra le vie di Firenze. Alcune ore a raccontarci a vicenda, con una semplicità che pareva essere frutto di antica amicizia. E invece no. Era la prima volta che ci incontravamo. Dopo aver lasciato la sua pustinia, e ripreso il treno per Pordenone, ho avuto questa conferma:…