Recchia, Symoniaca heresis. Denaro e corruzione nella Chiesa da Gregorio Magno a Graziano
La simonia ha un’origine antica.
Sacerdote della Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, è dottore in Diritto Canonico, Avvocato Rotale e Vicario Giudiziale della sua diocesi. Officiale del Tribunale della Rota Romana dal 2004 al 2014, è professore incaricato di Storia delle Istituzioni Canoniche presso la Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università Urbaniana e docente di Diritto canonico presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo e l’Istituto Teologico Leoniano di Anagni.
Con la qualificata casa editrice Urbaniana University Press pubblica questo volume prezioso soprattutto per l’ambito della docenza di Diritto Canonico.
“Muovendo da una ricerca capillare delle fonti – scrive Giovanni Minnucci Ordinario di Storia del diritto medievale e moderno nell’Università di Siena – dalle opere fondamentali dei Padri della Chiesa alle omelie e alle epistole di Gregorio Magno, a quelle di età successiva, fino a giungere all’epoca centrale della Riforma gregoriana e alle sue collezioni canoniche, Alessandro Recchia ricostruisce il lungo percorso compiuto dalla Chiesa nella definizione teologica e giuridica della Symoniaca heresis, e getta contestualmente le basi imprescindibili per esaminare il destino che quegli stessi testi hanno avuto nell’epoca che è stata definita del “rinascimento giuridico”.
Il testo è suddiviso in 4 capitoli e relativi sottoparagrafi:
Cap. 1. La nascita della symoniaca heresis
Cap. 2. L’esplosione della symoniaca heresis: la crisi dell’XI secolo
Cap. 3. La symoniaca heresisnel Decretum: la prima recensione
Cap. 4. La symoniaca heresis nella seconda recensione
“Un vero e proprio tornante della storia – evidenzia Minnucci – cui va pienamente ascritta la redazione del Decreto di Graziano o Concordia discordantium canonum: la compilazione insieme dottrinale e normativa con la quale, intorno alla metà del XII secolo, come aveva autorevolmente affermato Stephan Kuttner, “sorse una vera scienza del diritto della Chiesa” che trasformò “la mole complessa di regole e tradizioni ecclesiastiche in un sistema ragionato, universale, per sé stante”. Testo al quale l’Autore, soffermandosi soprattutto sulla Causa 1, quaestio I, dedica la parte forse più rilevante del suo lavoro“.
Un testo prezioso, dunque, perché come evidenzia lo stesso Autore “non sembra che a tutt’oggi esista uno studio su un tema così delicato come quello della Symoniaca heresis che tenga conto dei risultati degli studi degli ultimi vent’anni.
Ora c’è.
Per l’acquisto diretto del testo
Alessandro Recchia, Symoniaca heresis. Denaro e corruzione nella Chiesa da Gregorio Magno a Graziano, Roma, Urbaniana University Press, 2022, pp. 182, € 20,00.
