Rigotti, Clemenza

Riscopriamo una parola vitale e multiuso che non si inscrive nel solo ambito del diritto, ma ha a che fare con quello dell’etica e della politica.

Francesca Rigotti ha insegnato nell’Università di Göttingen e nell’Università della Svizzera italiana.

Con la prestigiosa casa editrice Il Mulino pubblica questo libro sulla clemenza che è virtù «gerarchica» per eccellenza, poiché descrive la disposizione benevola del superiore verso l’inferiore, talora richiesta alla giustizia, talora dalla giustizia concessa, quando con la grazia risparmia al condannato la vita o anni di pena. 

“L’esortazione a essere clementi – scrive l’Autrice – è molto diversa dal generico siate buoni e si avvicina di più a un siate comprensivi e perdonate. Ovvero al significato primario di clemenza, che non nega l’applicazione della giustizia ma la spinge oltre, quasi un’eccedenza”.

Il testo è strutturato in 7 capitoli:

I. Clemenza e inclinazione
II. Una virtù politica
III. Il dramma del potere clemente
IV. Dimenticare l’offesa: amnistia, prescrizione e giubileo
V. «Come la pioggia gentile»: clemenza quale dolcezza e grazia
VI. La clemenza piega il ginocchio
VII. Invocare la clemenza: i supplici

“Di clemenza si parlerà qui sì – evidenzia l’Autrice – in relazione alla giustizia e al perdono, facendone una virtù giuridica, ma se ne tratterà anche, anzi soprattutto, in relazione ad altri ambiti, facendone una virtù morale, politica, pedagogica”.

Francesca Rigotti, Clemenza, Bologna, Il Mulino, Bologna 2023, pp. 133, € 12,00.