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Carro-Tosi, Lo spazio della scuola. Architetture scolastiche e cicli pedagocici

“Ciclo pedagogico abitativo”, secondo cui la scuola è un ecosistema in continua evoluzione nel quale la componente materiale, quella relazionale e quella pedagogica interagiscono e si influenzano vicendevolmente.

Raffaella Carro è ricercatrice presso INDIRE. Si è occupata di formazione del personale della scuola con particolare attenzione all’uso delle tecnologie digitali. Da alcuni anni studia il rapporto tra ambiente fisico, metodologie e innovazione didattica.

Leonardo Tosi è ricercatore presso INDIRE. Si occupa di spazi educativi e architetture scolastiche ed è membro dell’Interactive Classroom Working Group di European Schoolnet, che approfondisce i temi legati agli ambienti di apprendimento innovativi.

Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblicano questa ricerca elaborata sulla base di esperienze condotte applicando il Manifesto “1+4” in contesti di progettazione di nuove scuole, adattamento di quelle esistenti, formazione di docenti, analisi delle modalità di utilizzo di ambienti innovativi.

“Un investimento di edilizia scolastica – scrivono gli Autori nell’Introduzione – può essere (…) anche un’opportunità per avviare un processo di innovazione educativa che abbia una ricaduta più ampia sul sistema scuola. Questo libro si occupa di questo secondo indirizzo, analizzando in particolare il ruolo che la comunità scolastica può avere se sviluppa una consapevolezza e una conoscenza adeguate a cogliere questa opportunità di cambiamento”.

Il testo è così strutturato:

1. L’ambiente di apprendimento come sistema dinamico
La scuola come ecosistema/Gli spazi funzionali/La dimensione temporale dello spazio/L’edilizia scolastica come volano per l’innovazione/Il ciclo abitativo

2. Progettare l’innovazione
Partecipare alla progettazione: la prospettiva lineare/La visione pedagogica in una prospettiva ciclica/Dal progetto allo scenario pedagogico

3. Prepararsi ai nuovi spazi
La sfida del cambiamento/Sviluppare nuove competenze per affrontare la transizione/Lo scenario formativo: riflettere su bisogni e opportunità di sviluppo professionale

4. Appropriarsi degli spazi
Personalizzare lo spazio fisico/Sperimentare il nuovo ambiente

5. Integrare l’innovazione
Radicare il modello organizzativo/Condividere le pratiche professionali/Promuovere l’identità nel territorio

6. Riorientare il percorso
La valutazione post-occupativa nella prospettiva lineare/Una analisi post-abitativa come dispositivo euristico/Costruire uno scenario post-abitativo

Il ciclo abitativo si applica tanto alle scuole di nuova costruzione, quanto a quelle esistenti costantemente sottoposte a sollecitazioni innovative ed esigenze di adattamento. In questa ottica la componente “spazio” emerge come variabile che entra a tutti gli effetti nella prospettiva progettuale della scuola autonoma individuando un nuovo elemento del bagaglio professionale del docente: la competenza spaziale.

Raffaella CarroLeonardo TosiLo spazio della scuola. Architetture scolastiche e cicli pedagogici, Roma, Carocci, 2023, pp. 223, € 26,00.