Antropologia contemporanea,  Cibo e narrazione

P. Corvo-M. Fontefrancesco (curr.), Il cibo nel futuro. Produzione, consumo e socialità

C’è un termine da conoscere: gastro-anomia: è la situazione in cui i criteri regolativi delle abitudini alimentari sono sempre meno condivisi socialmente e culturalmente. Le scelte sono sempre più individuali, senza regole e vincoli rigidamente definiti.
I curatori di questo testo, Paolo Cervo docente di sociologia all’Università di Polleno-Cuneo, e Michele Filippo Fontefrancesco ricercatore di antropologia culturale nella medesima Università, hanno pubblicato con Carocci un volume che merita attenzione.
La costruzione del cibo del futuro – evidenziano i due Curatori – è segnata dalla trasformazione culturale in atto che ne avvalora il contributo simbolico e lo rende un oggetto pregno di significato, usato per comunicare pubblicamente identità, valori, visioni del mondo“.
I due Curatori hanno raccolti in questo bel testo 9 contributi da parte di 11 esperti, ivi loro inclusi (riporto i titoli in sintesi):
1. Come cambiano i consumi alimentari e la ristorazione.
2. L’innovazione come motore di sviluppo: il caso del settore agroalimentare.
3. Evoluzione del mangiar fuori e nuovi scenari per la ristorazione collettiva.
4. Alterità distinte: reti alimentari alternative in Italia, Cina e Regno Unito.
5. Alimentazione, salute e società. Esperienze di ricerca per ripensare le gastro-anomie.
6. E-grocery tra futuro e contingenza.
7. L’importanza delle filiere alternative: la lezione della ristorazione nella contea di Nakuru, Kenia.
8. Sagre, ovvero il futuro del cibo di territorio.
9. L’innovazione con la gobba. Incorporazione dei dromedari nelle mandrie dei pastori della Laikipia, Kenia.
Una solida cultura alimentare – sottolineano i due Curatori Corvo e Fontefrancesco – può consentire ai consumatori di sfuggire ai rischi della gastro-anomia. La ricerca evidenzia come rispetto al periodo ‘gastro-anomico’ il mondo del cibo si sia modificato profondamente, per cui nella società contemporanea interagisce ancor più che in passato con dinamiche etiche, culturali, sociali e religiose. I consumatori diversificano le loro scelte in base a considerazioni che coinvolgono valori e ideali. In questa prospettiva sarà interessante verificare quali saranno gli effetti provocati dai lockdown“.

Paolo Corvo-Michele Filippo Fontefrancesco (curr.)Il cibo nel futuro. Produzione, consumo e socialità, Roma, Carocci, 2021, pp. 142, € 16,00.