Riondato, In un mondo non-necessario. Scienza della natura, filosofia, teologia a confronto sulla nozione di “contingenza”
La contingenza degli eventi aiuta a riflettere sull’autonomia della creazione resa possibile dallo stesso atto creativo di Dio.
Manuela Riondato è una Collaboratrice apostolica della diocesi di Padova, con una laurea in astronomia alle spalle e, più recentemente (2018) il conseguimento del dottorato in teologia.
Le Edizioni Messaggero, congiuntamente con la Facoltà Teologica del Triveneto, pubblicano questo volume frutto dell’elaborato discusso dall’Autrice e della sua acuta e certosina ricerca in tale materia.
“Quale riscontro – si domanda l’Autrice – può avere per la teologia l’ingresso della categoria di contingenza nel mondo scientifico? Se la teoria dell’evoluzione, nelle sue varie forme, ci pone davanti interrogativi tutt’altro che scontati sul sorgere della vita umana, le scienze naturali mettono di fronte alla possibilità di pensare un universo che non avrebbe bisogno di un Creatore per sussistere o per venire alla luce, né tantomeno di un piano finalizzato a un particolare tipo di sviluppo rispetto a un altro“.
La ricerca, dopo un’ampia introduzione dove si presenta anche il metodo di ricerca adottato, è suddivisa in 4 capitoli e relativi sottoparagrafi:
1° capitolo. L’idea di contingenza in alcune teorie scientifiche contemporanee.
2° capitolo. Il concetto di contingenza in filosofia.
3° capitolo. Il concetto di contingenza in teologia.
4° capitolo. Come pensare un mondo non-necessario.
“Alcuni teologi contemporanei hanno tentato e stanno tentando – evidenzia Riondato – una rilettura della teologia della creazione e dell’agire di Dio nel mondo che possa rispondere alle critiche rivolte alla possibilità di pensare Dio, e quindi un Dio creatore, che nella sua bontà pone in essere la creazione con un atto libero, volontario, intenzionale, che la sostiene e la guida nella storia, mettendo al suo centro l’uomo, fatto a immagine e somiglianza del Creatore stesso. Il concetto di contingenza, come descritto in ambito scientifico, è tra quelli che sono alla base di queste critiche mentre per la teologia la contingenza sembra essere caratteristica indispensabile per poter pensare la libertà, di Dio come dell’uomo“.
Una ricerca analitica da parte della Riondato con ricchezza bibliografica che sicuramente contribuisce ad arricchire la letteratura teologia proprio perché il terreno dal quale proviene la carsica riflessione dell’Autrice è di tipo fisico, cosmologico, biologico.
La prefazione al testo è di Sergio Rondinara. Complimenti alla Riondato e che sia foriero nel proseguire lo studio e le pubblicazioni che ne seguiranno, per una teologia contaminante ad extra e fecondamente contaminata ad intra.
G.R.
Manuela Riondato, In un mondo non-necessario. Scienza della natura, filosofia, teologia a confronto sulla nozione di “contingenza”, Edizioni Messaggero Padova & Facoltà Teologica del Triveneto, 2021, Padova, pp. 333, € 28,00.