Monachesimo,  Monaci,  Regola di San Benedetto da Norcia

Breitenstein, I benedettini

I benedettini non sono degli sconosciuti.
Mirko Breitenstein insegna Storia nell’Università Tecnica di Dresda dove dirige il centro di ricerca per la storia degli ordini religiosi.
Con Il Mulino pubblica questo testo sull’ideale benedettino che si è manifestato in ogni epoca con modalità di volta in volta specifiche.
Questo libro – scrive l’Autore – si propone di illustrare la storia dei benedettini dalle origini ai nostri giorni, mettendo in primo piano l’evoluzione della Regola di Benedetto e del modo di applicarla“.

Il testo è suddiviso in 10 capitoli:

Introduzione. Chi sono i benedettini?

I. La regola di Benedetto come testo fondamentale
1. Cariche e ordinamento
2. Modalità d’ingresso in convento
3. La vita nel monastero

II. La Vita e la Regula di Benedetto: due storie intrecciate
1. Benedetto da Norcia: la persona e il mito
2. Sulle tracce della Regola

III. Come si arrivò al monopolio benedettino (VIII e IX secolo)
1. Nuovo inizio a Montecassino
2. Il sostegno dei Carolingi

IV. Cluny, la «luce del mondo» (dopo il 910)
1. Un esperimento dall’esito non scontato
2. Dal monastero all’associazione di monasteri
3. Il rinnovamento cluniacense: dalla Normandia alla Campania
4. Le Consuetudines conventuali
5. La religiosità cluniacense

V. I benedettini nella «Chiesa regia» (secoli X e XI)
1. I centri della riforma in Lorena: Gorze, San Vitone, Brogne
2. Il monastero di Hirsau nella Foresta Nera e la sua rete
3. Riforma vescovile a Siegburg

VI. Pregare nel deserto: la solitudine dei benedettini (secoli XI e XII)
1. I rischi del successo
2. Romualdo da Ravenna e i camaldolesi
3. I vallombrosani e altre congregazioni di eremiti

VII. I cistercensi: una comunità di pari (dal 1098)
1. Ritorno alle origini: povertà e fedeltà alla Regola
2. Cîteaux: il nuovo monastero prende slancio
3. L’invenzione dell’ordine
4. La rete dei monasteri cistercensi e Bernardo di Chiaravalle
5. La riluttanza verso i monasteri femminili
6. I cistercensi come modello

VIII. Il modello benedettino si rinnova (secoli XIII-XV)
1. Direttive papali
2. Il modello degli ordini mendicanti: silvestrini, olivetani, guglielmiti e celestini
3. L’esautorazione degli abati nelle congregazioni

IX. Cultura o ascesi: un’epoca di radicali cambiamenti (secoli XVI-XVIII)
1. Nel vortice della Riforma: attacchi al monachesimo
2. La Riforma cattolica e la concorrenza interna alla Chiesa
3. I benedettini come pastori di anime e studiosi
4. Nuovo rigore: trappisti, foglianti e altri

X. Fine e inizio (dal XVIII secolo a oggi)
1. La chiusura dei monasteri in tutta Europa
2. Restaurazione, nuove fondazioni e missioni
3. La Confederazione benedettina
4. Oltre la Chiesa cattolica

Nonostante i diversi modi di conformare la vita alla Regola – evidenzia l’Autore – alcune idee guida che scaturivano dal testo stesso sono sempre rimaste ferme: la santità personale, la ricerca di Dio e la preghiera sono costanti fondamentali in tutte le epoche e in tutti i modelli di vita benedettini. Al cuore di tutto è rimasta, invariabilmente, la Regola di Benedetto“.

Mirko BreitensteinI benedettini, Bologna, Il Mulino, 2021, pp. 151, € 14,00.