Meditare per interiorizzare,  Opere Simone Weil,  Testimoni di vita da conoscere

Weil, L’ombra e la grazia

Simone Weil può essere capita solo al livello dal quale ha parlato.

La casa editrice Edizioni di Comunità traduce dal francese (a cura di Franco Fortini) e ri-pubblica, con una saggezza che le va riconosciuta per tale scelta, questo testo di Simone Weil.

Simone Weil (1909–1943) è una figura femminile unica nel panorama intellettuale del Novecento. Di origine ebraica, affascinata allo stesso tempo dal marxismo e dal cristianesimo, ebbe una vita inquieta, divisa tra l’impegno filosofico e letterario e l’impiego come operaia  alla  Renault, scelto consapevolmente e coerentemente per condividere in prima persona la condizione dei lavoratori, cui dedicò gran parte della sua opera.

Tutti i testi contenuti in questo volume – scrive Gustave Thibon nell’introduzione datata febbraio 1947 – sono stati estratti dai manoscritti che Simone Weil ci ha personalmente affidato. Essi dunque sono anteriori al maggio 1942“.

La casa editrice Edizioni di Comunità è la prima in Italia, nel 1951 a pubblica questa opera di Simone Weil L’ombra e la grazia (oggi ripubblicata).
Questi i passaggi. Nel 1942 Simone Weil consegna al filosofo amico Gustave Thibon una borsa piena di carte, pregandolo di – come dice la stessa Weil – “di leggerle e averne cura durante il suo esilio”. Sono il suo diario intimo, nel quale, sotto forma di brevi riflessioni e aforismi, si delinea la visione mistica di un mondo in cui il bene e il male sono inestricabilmente intrecciati.

I testi, come questo, di Simone Weil necessitano di essere meditati centellinati.
Se ho in mano un testo della Weil non devo avere fretta di leggerlo, ma di lasciarlo decantare nel profondo.

La sua opera – evidenzia Thibon – si indirizza se non ad anime altrettanto spoglie quanto la sua, almeno a quelle che conservano nel proprio profondo un’aspirazione verso quel puro bene cui essa votò la propria vita e la morte“.

Riporto un passaggio di Simone Weil quale incentivo a tuffarsi in questo testo: “Non lasciarti imprigionare da nessun affetto. Preserva la tua solitudine. Il giorno, se mai esso verrà, in cui ti fosse dato un vero affetto, non ci sarebbe opposizione fra la solitudine intima e l’amicizia“.

Suggerisco vivamente l’acquisto di questo testo quale fonte alla quale abbeverarsi in questo tempo del mondo. I pensieri di Simone Weil scavano nel profondo e nutrono.

Simone WeilL’ombra e la grazia, Roma, Edizioni di Comunità, 2021, pp. 227, € 16,50.