Romano, Comunità
Nella società tardo-moderna e globalizzata, la comunità rischia di cedere alle tentazioni della chiusura identitaria e dell’esclusione dell’altro.
Livia Romano insegna Storia della pedagogia, Storia della pedagogia contemporanea, Storia della scuola primaria e dell’infanzia e Storia delle teorie dell’infanzia presso l’Università degli Studi di Palermo.
Con la casa editrice Scholé, della Morcelliana, pubblica questo testo alquanto interessante e con declinazioni incisive sull’attualità.
“Il presente volume – scrive l’Autrice nell’Introduzione – è dedicato alla comunità come questione pedagogica e parte dall’ipotesi che una delle molte sfide della nostra epoca consiste nell’affrontare la perdita di memoria delle nuove generazioni, che spesso ignorano il senso storico, sociale e culturale della realtà che le circonda e aspettano il futuro con ansia e senza progettualità“.
Il testo è suddiviso in 4 capitoli:
1. La comunità come bisogno educativo
2. La comunità educativa tra pratiche e teorie dalla preistoria all’Ottocento
3. Teorie e pratiche di comunità nel secolo breve
4. Un arcipelago di comunità nel tempo della tarda modernità
“Le pagine che seguono – evidenzia l’Autrice – sono un tentativo di fare chiarezza sulla comunità quale luogo educativo in senso eminente, distinguendola da altre forme di vita associata dove il venir meno della consegna di un ideale di vita buona non favorisce la piena fioritura della persona“.
Per l’acquisto diretto del testo.
Livia Romano, Comunità, Brescia, Morcelliana-Scholé, 2022, pp. 199, € 16,00.