Pizzato (cur.), Una nuova frontiera della didattica. Metodi, tecnologie, esperienze italiane
“Se si perdono i ragazzi più difficili, la scuola non è più scuola. É un ospedale che cura i sani e respinge i malati”.
Bisogna andare sul posto, prendere la salita verso il Monte Giovi. Poi fermarsi, seduti, in silenzio nel luogo in cui il Priore di Barbiana ha acceso un fuoco educativo. E ancora brucia.
Un conto è leggere don Milani, un altro è toccare con mano banchi e terra dove è vissuto, e morto prematuramente, con i suoi ragazzi.
Fedra A. Pizzato si è specializzata in Storia culturale all’Università Ca’ Foscari di Venezia e in Società e cultura all’Universitat de Barcelona. È stata tra i curatori di M9-Museo del ’900 (Mestre, VE).
La frase d’apertura è di don Lorenzo Milani.
Ed è in questo contesto che invito a leggere, sfogliare, far conoscere ed esercitare direttamente sul campo questo ricco testo curato dall’Autrice e pubblicato con la qualificata casa editrice Carocci editore.
“Il cammino di M-Children – scrive la Curatrice nell’Introduzione – nasce dalla fortunata vittoria di un bando promosso dalla Regione Veneto che nel 2016-17 ha messo in palio dei fondi europei per l’industria creativa. Fondazione di Venezia e il suo braccio operativo, Polymnia Venezia (oggi M9 District) proposero allora, sulla scia dell’entusiasmo per l’esperienza maturata con la realizzazione di M9-Museo del ‘900, primo grande museo multimediale in Italia, un progetto che voleva coniugare ancora una volta multimedialità e patrimonio culturale. (…) Molti dei cosiddetti nativi digitali sempre più spesso svolgono quest’opera di apprendimento in maniera autonoma e solipsistica. Una prima sfida è trovare nuovi modi e nuovi luoghi in cui recuperare una dimensione di comunità anche nel processo educativo“.
Il volume è strutturato in 4 parti per un totale di 14 contributi da parte di professionisti ed esperti:
Parte Prima. Educare al tempo della rivoluzione digitale
1. Figli dell’era digitale tra diritti e doveri di Rinalda Montani
2. La scuola davanti alla rivoluzione digitale di Monica Cuzzolin
3. Accompagnare la scuola nei processi di innovazione. Spazi, tempi e strumenti per una nuova didattica di Andrea Benassi ed Elena Mosa
Parte Seconda. L’avanguardia educativa nei musei e nei children’s museums
4. Una lezione al museo. I perché di un’innovazione didattica nell’ambito museale di Luigina Mortari e Roberta Silva
5. Archeologia e bambini. Buone pratiche, riflessioni e proposte per una didattica dell’archeologia di Giovanna Baldasarre
6. Immaginario Scientifico e didattica informale di Serena Mizzan e Raffaella Orzan
7. M-Children: una infrastruttura didattica sulla frontiera dell’innovazione di Silvia Fabris
Parte Terza. La “tecnologia dell’inclusione”
8. Inclusività delle nuove tecnologie di Cristina Barbiani
9. Patrimonio culturale per la didattica innovativa, l’apprendimento e l’inclusione sociale di Vincenza Ferrara
10. Accesso e partecipazione culturale: verso una didattica museale veramente inclusiva di Alice Fasano
Parte Quarta. Tecnologia, comunicazione e apprendimento
11. Alle origini della cultura immersiva di Gualtiero Carraro e Roberto Carraro
12. Il fenomeno Minecraft: imparare attraverso il videogioco di Marco Vigelini
13. Le tecnologie digitali 3d per la conservazione e la conoscenza del patrimonio culturale di Caterina Balletti, Martina Ballarin, Fabio D’Agnano e Paolo Vernier
14. Dispositivi interattivi e didattica per i beni culturali di Paola Perozzo ed Edorado Zanollo
“Oggi – evidenzia la Curatrice – gli operatori del mondo dell’educazione si trovano sul confine di una rivoluzione copernicana già in atto, che investe la cultura e la società in modo globale. Quello che un’alleanza tra musei, children’s museums, ricerca scientifica, mondo della tecnologia educativa e scuola può costruire oggi per uscire dall’età dell’incertezza è quindi una didattica di frontiera“.
Un testo, dunque, prezioso sia per i docenti, sia per i formatori, e per tutti coloro che – a vario titolo – sono impegnati nell’educazione e nella formazione.
Se oggi il Priore di Barbiana avesse a disposizione il digitale, metterebbe sempre al centro la persona e la relazione con gli altri. Perché il maggior apprendimento avviene nella relazione.
Come per Barbiana così per il M9-Museo del ’900: bisogna andare a Mestre.
Per l’acquisto diretto del volume.
a cura di GR.
Fedra A. Pizzato (cur.), Una nuova frontiera della didattica. Metodi, tecnologie, esperienze italiane, Roma, Carocci, 2019, pp. 318, € 33,00.