
Lopresti, Arte sacra e teologia. Una finestra su arte, storia e chiesa
Per sant’Ignazio di Loyola, nella preghiera è necessario immaginare le scene evangeliche oggetto di meditazione, facendosi aiutare dalle immagini dei testi biblici, per poi entrarvi a far parte e divenire contemporanei al mistero.
Gianluca Lopresti ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e in Scienze religiose, approfondendo gli studi nell’ambito della storia e dell’arte cristiana; è stato docente di Diritto ecclesiastico, con particolare riferimento al Diritto dei beni culturali, presso l’ISSR San Pietro di Caserta e attualmente insegna Religione cattolica presso le scuole superiori di II grado. È autore di saggi e di pubblicazioni scientifiche relative ad argomenti storici, giuridici e teologici.
Con la qualificata Società Editoriale Il Portico Spa EDB pubblica questo volume focalizzando come con l’arte sacra abbiamo la possibilità non tanto di guardare quello che è avvenuto in un tempo lontano, ma di rivivere oggi, di partecipare ora, in prima persona, agli eventi che le scene rappresentano.
“Con questo scritto – scrive l’Autore nella Premessa – proverò ad evidenziare le ragioni che inducono la chiesa cattolica a ritenere l’arte religiosa e sacra, anche nel XXI secolo, un testimone credibile del vangelo”.
Il testo è strutturato in 2 sezioni per un totale di 5 capitoli.
Attraverso le sue rappresentazioni, l’arte sacra ci proietta in alcuni momenti della vita di Gesù, di Maria e dei santi, aiutandoci a trovare e a mantenere il giusto raccoglimento.
Guardando un’opera d’arte abbiamo la possibilità di superare le barriere del tempo e dello spazio ed essere presenti lì, con Cristo, nei luoghi della sua passione; lì, con Maria e Giovanni, sotto la croce; lì, con la Maddalena, a piangere di gioia davanti al sepolcro vuoto.
Gianluca Lopresti, Arte sacra e teologia. Una finestra su arte, storia e chiesa, Bologna, EDB-Il Portico, 2024, pp. 184, € 21,00.

