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Hays, Una storia d’amore. Lettera a mia figlia transgender

Identificato alla nascita come maschio, si riconosce invece in un’identità di genere femminile e chiede, prima di tutto ai suoi genitori di essere chiamato lei e non lui.

Carolyn Hays è lo pseudonimo scelto da una nota scrittrice americana (alcuni suoi romanzi sono stati tradotti anche in Italia), per firmare il libro in cui racconta l’esperienza di sua figlia transgender. Il libro è in uscita in Francia, Spagna, Inghilterra e Stati Uniti.

La casa editrice torinese AddEditore traduce dall’inglese americano (a cura di Chiara Brovelli) e pubblica questo libro importante e commovente, che parla di legami, cambiamento, coraggio, politica, diritti, fede e ragione: una lettera, dolcissima indirizzata da una madre a una figlia, ma pensata per tutti noi e dettata da un amore che non accetta compromessi.

Per tanto tempo – scrive l’Autrice – abbiamo pensato che i cromosomi in un bambino fossero xx o xy. (Una volta credevamo tante cose, prima che i microscopi rendessero visibile l’invisibile, prima che i telescopi ci mostrassero la grandezza dell’universo, prima che le risonanze magnetiche e le risonanze magnetiche funzionali illuminassero quell’universo che è il nostro cervello.) Oggi sappiamo che esistono anche trisomie, xxx e xxy e xyy e che un neonato su cento presenta deviazioni rispetto alla tipica anatomia maschile o femminile. Uno su duemila manifesta differenze talmente marcate da richiedere l’intervento di uno specialista. I tuoi cromosomi non sono mai stati oggetto di discussione: una semplice coppia xy. Non abbiamo chiesto pareri o consulti. Struttura e aspetto esteriori erano chiari; ma dentro?“.

Il testo è suddiviso in 39 capitoli.

Con la prima gravidanza – narra l’Autrice – avevo sognato di avere un bimbo, e mi ero convinta di essere preveggente. Non potevo non sapere una cosa così ovvia riguardo alla creatura che viveva dentro di me… e invece era arrivata Sophie. Con la seconda, l’istinto mi diceva che avrei avuto un’altra femmina. Credo che il mio ragionamento fosse tanto semplice quanto idiota: «È una femmina perché io faccio figlie femmine». Avevo un unico dato e facevo supposizioni senza alcun fondamento razionale. Mi ero sbagliata di nuovo“.

Carolyn HaysUna storia d’amore. Lettera a mia figlia transgender, Torino, Add editore, 2022, pp. 370, € 18,00.