Boncinelli, Umano
Domanda: che cosa significa «umano» all’epoca dell’intelligenza artificiale e della rivoluzione digitale?
Edoardo Boncinelli ha insegnato nell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Genetista di fama, ha diretto il Laboratorio di biologia molecolare della stessa università, e la Sissa di Trieste.
Con la casa editrice Il Mulino pubblica questo libro che attraversa le molte sfaccettature dell’umano, e il loro possibile o mancato equilibrio, seguendo alcuni assi fondamentali del nostro vivere: ragione/sentimento, altruismo/egoismo, uguaglianza/disuguaglianza, felicità/scontentezza. Un racconto sorprendente ci conduce alla scoperta di un cantiere sempre aperto, poiché l’essenza dell’umano è in continuo divenire.
“Solo un essere umano – scrive l’Autore nella Premessa – può porsi la domanda su che cosa significhi essere umano. Anche perché è scontento. (…) Riscoprire cosa vuol dire ‘umano’ oggi è, infatti, un percorso importante da compiere perché un termine così essenziale come umano ha probabilmente bisogno di un aggiornato approfondimento e una continua ridefinizione“.
Il testo è suddiviso in 6 capitoli:
I. Di cose naturali e umane
II. Intelligenza e linguaggio
III. Essere e dover essere
IV. Cosa vuol dire non essere umano
V. Pericoli
VI. È la scontentezza che ci rende umani?
“Essere umano – evidenzia l’Autore – significa prima di ogni altra cosa conversare, nella doppia accezione di poterlo fare e di essere disposti a farlo. Conversare di tutto con tutti, compreso con sé stessi. (…) Il rischio insito nell’affrontare un tema del genere è quello di dire tante cose condendole con una certa dose di arbitrarietà, oppure al contrario di dire troppo poco, anche se dire poco è certamente meglio di non dire niente o di dire cose sbagliate“.
Edoardo Boncinelli, Umano, Bologna, Il Mulino, 2022, pp. 148, € 12,00.