Conoscere per capire,  Inclusione,  Pedagogia inclusiva

Gheno, Chiamami così. Normalità, diversità e tutte le parole nel mezzo

Il linguaggio inclusivo o ampio che cos’è, come funziona, a chi e a cosa serve?

Vera Gheno è sociolinguista, traduttrice dall’ungherese e divulgatrice, ha collaborato per vent’anni con l’Accademia della Crusca e per quattro anni con la casa editrice Zanichelli, oggi è ricercatrice presso l’Università di Firenze.

Con la qualificata casa editrice Il Margine – del marchio Erickson pubblica questo breve e intenso libretto dove l’Autrice fa il punto sul dibattito che si è sviluppato in Italia intorno al linguaggio, con l’intento di aiutare il lettore a prendere una posizione, e accompagnarlo a riflettere proprio su quanto sia importante non dare mai nulla per scontato.

“Potrei stilare una lista delle categorie – scrive l’Autrice – a cui pensiamo quando parliamo di dierenze fra le persone, ma dicilmente essa sarà esaustiva. Sicuramente dobbiamo menzionare almeno il sesso biologico, l’identità di genere, l’orientamento sessuale, l’etnia, la religione, la disabilità, la neurodiversità, l’età, il corpo, il carattere e… i soldi. Ora, da ognuna delle dierenze che ho citato nasce una possibile discriminazione, che ha a sua volta un nome”.

Il breve testo è suddiviso in 5 parti.

Body shaming. “La nostra – evidenzia l’Autrice – è una società che disprezza le persone dotate di un corpo non conforme. Spesso esse vengono accusate di non impegnarsi abbastanza: l’uomo con la pancetta forse si tollera, ma la donna in sovrappeso «se lo volesse potrebbe dimagrire», come se un corpo non conforme agli standard sociali fosse semplicemente questione di mancanza di volontà. Questo atteggiamento si chiama «grassofobia» o «gordofobia». Viceversa, quando una ragazza è troppo magra viene tacciata di essere anoressica. Faccio notare invece che da un po’ di tempo anche gli uomini iniziano a soffrire di anoressia, un disturbo che fino ad anni recenti era prevalentemente femminile”.

Vera GhenoChiamami così. Normalità, diversità e tutte le parole nel mezzo, Trento, Il Margine – Erickson, 2022, pp. 88, € 10,00.