Teologia,  Tradizione

Fisichella, Memoria viva. La Tradizione per la vita della Chiesa

Domanda: in che cosa consiste la Tradizione?

Rino Fisichella è presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Già professore ordinario di teologia fondamentale alla Pontificia Università Gregoriana oltre che rettore della Pontificia Università Lateranense dal 2002 al 2010.

Con la casa editrice San Paolo pubblica questo volume con il quale intende proporre delle linee orientative per comprendere come accostarsi alla Tradizione e come interpretarla.

“Le pagine che seguono – scrive l’Autore – intendono evidenziare il ruolo fondamentale che la Tradizione riveste nella cultura, nella Chiesa e nella società. Non sono il canto del cigno e neppure l’ululato del lupo”.

Il volume è strutturato in 8 capitoli:

1. Nani sulle spalle di giganti
2. Il primato della Parola
3. La Parola viva
4. Dimensione cristologica della Tradizione
5. Dimensione ecclesiale della Tradizione
6. L’apporto di Vincenzo di Lérins
7. Il ruolo del magistero
8. Un progresso tangibile

Un contributo significativo in tal senso, per l’autore di questo libro, è costituito dal Commonitorio di Vincenzo di Lérins, un’opera del V secolo, il cui pensiero fondante è che la sacra Scrittura vada inserita, letta e interpretata alla luce della Tradizione. Questa profonda intuizione, dimenticata per secoli, è stata riproposta dal Vaticano II, nella Dei Verbum, anche se fino ad oggi solo in parte compresa e attuata. In quanto fa da eco al Vangelo del Verbo fatto carne, la Tradizione allora, a dispetto del nome, è quanto di più dinamico ci possa essere, una realtà tesa sempre verso il futuro in forza del suo inscindibile legame con il passato.

Per riprendere un fortunato aforisma medievale, se oggi riusciamo a vedere più lontano e in profondità è perché «siamo come dei nani sulle spalle dei giganti» che ci hanno preceduto.

Rino FisichellaMemoria viva. La Tradizione per la vita della Chiesa, Milano, San Paolo, 2022, pp. 238, € 25,00.