Chiese e monasteri siriaci,  Conoscenza diretta,  Turchia

Bizzeti-Chialà, Turchia. Chiese e monasteri di tradizione siriaca

La tradizione siriaca è il terzo “polmone” della cristianità.

Paolo Bizzeti, gesuita, dal 2015 è Vescovo di Tabe e Vicario Apostolico di Anatolia. Dopo gli studi filosofici e teologici, si è laureato in Lettere e Filosofia. Si è occupato di evangelizzazione biblica e pastorale giovanile e familiare; è stato Direttore del Centro di Spiritualità Villa San Giuseppe (BO); Rettore dello Studentato Internazionale di Filosofia della Compagnia di Gesù (PD). Ha fondato Amici del Medio Oriente, onlus interessata alle problematiche religiose del Medio Oriente (amo-fme.org).

Sabino Chialà è priore della Comunità monastica di Bose e studioso di lingue semitiche, in particolare siriaco. Si è occupato di Isacco di Ninive, del monachesimo siro-orientale e della storia dell’esegesi siriaca. È autore di un centinaio di pubblicazioni. È accademico dell’Ambrosiana di Milano. È stato presidente di Syriaca, Associazione di studi siriaci in Italia. È membro della Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra Chiesa cattolica romana e Chiesa ortodossa.

Con la qualificata casa editrice TS Terra Santa Edizioni pubblicano questo libro che contiene la descrizione dei principali luoghi legati alla tradizione siriaca (chiese e monasteri), con una ricca galleria di immagini, informazioni pratiche per la visita, cartine e utili introduzioni alla realtà storica, geografica e religiosa di queste antiche comunità cristiane. In coda, una scelta di testi per immergersi nella loro straordinaria ricchezza spirituale.

“Lo sviluppo del turismo turco e internazionale in queste zone – scrive p. Paolo Bizzeti nell’Introduzione – e d’altra parte la povertà di indicazioni precise per rintracciare questi antichi gioielli architettonici e conoscerne la storia, mi hanno convinto a scrivere un’altra guida – Bizzeti P.,Turchia. Guida biblica, patristica, archeologica e turistica. EDB, Bologna 20142 – per portare a conoscenza – del pellegrino cristiano come della persona colta – questi luoghi che altrimenti resterebbero appannaggio di qualche curioso o degli addetti ai lavori. La preziosa collaborazione del monaco Sabino Chialà – esperto di fama internazionale – nella guida di un gruppo di quaran ta pellegrini a questi luoghi, mi ha fatto rompere gli indugi, tanto è stato il loro stupore e meraviglia nello scoprire questo ramo della cristianità”.

Nonostante le continue persecuzioni e il forzato esilio di interi villaggi, questa “terra di mezzo”, situata nella Turchia sudorientale, conserva le tracce di un patrimonio di inestimabile valore: gioielli architettonici e piccole comunità che resistono.

“Pur essendo persone pienamente coinvolte nel Cristianesimo – evidenzia p. Paolo Bizzeti – interessate alle sue origini e vicende nel Medio Oriente, ignoravano la multiforme realtà di questa chiesa che si vanta di parlare ancora la lingua di Gesù: l’aramaico. Al di là del carattere parzialmente mitico di questa affermazione, rimane vero che tra le chiese cristiane questa è quella più vicina alle origini semitiche del cristianesimo. Anche per questo motivo, come oggi riconoscono molti studiosi, lungo i secoli si sono create incomprensioni profonde, dovute più a differenti categorie interpretative e difficili corrispondenze linguistiche, che non a reali discordanti convinzioni di fede”.

Paolo BizzetiSabino ChialàTurchia. Chiese e monasteri di tradizione siriaca, Milano, TS Terra Santa Edizioni, 2022, pp. 208, € 22,00.