Atti di Convegni,  Pietà popolare

Sorci (cur.), Inculturazione e trasmissione intergenerazionale della fede. La pietà popolare tra valorizzazione di culture della fede e potatura delle manipolazioni

Negli ultimi decenni si è fatta strada una riflessione che studia la pietà popolare in se stessa come universale e ineliminabile dato antropologico che rivendica la sua autonomia e il suo valore catechetico, spirituale, teologico e missionario e si interroga sulle legittime istanze che essa pone alla liturgia.

Pietro Sorci è docente ordinario emerito di Liturgia nella Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia e della Pontificia Accademia di Teologia.

Con la qualificata casa editrice Il Pozzo di Giacobbe ha curato questo volume sulla pietà popolare.
I contributi qui raccolti erano destinati ad essere presentati al XVI convegno liturgico-pastorale della Facoltà Teologica del 13-14 marzo 2020, ma che non è stato possibile effettuare a causa della pandemia.

“Posta l’unicità e l’universalità del culto liturgico – scrive il Curatore – che, come dimostra la storia pure si avvale al suo interno della plurale ricchezza di diverse componenti storiche e culturali, la pietà popolare dal canto suo manifesta all’interno del popolo cattolico la modalità in cui la fede ricevuta si è incarnata in una cultura e continua a trasmettersi nel suo processo di consegna generazionale della fede in modi sempre nuovi e come forma rilevante di inculturazione del Vangelo nella vita dei popoli”.

Il testo è strutturato in 12 contributi:

1. Liturgia e pietà popolare nei documenti del magistero dal Vaticano II a papa Francesco, di Pietro Sorci
2. Antropologia della religiosità popolare, di Roberto Tagliaferri
3. Il soggetto della pietà popolare nella riflessione ecclesiale, di Rosario La Delfa
4. Pietà popolare tra inculturazione e comunicazione intergenerazionale della fede, di Valeria Trapani
5. Il ruolo delle confraternite nella pietà popolare. Analisi storica delle ispezioni religiose e degli spazi devozionali in Sicilia, di Francesco Lomanto
6. I “Misteri” di Trapani, di Alberto Giardina
7. La festa di sant’Agata, di Arianna Rotondo
8. La devozione e la festa dell’Immacolata a Palermo. La storia, di Diego Ciccarelli
9. La devozione e la festa dell’Immacolata a Palermo. Un percorso di bellezza, di Cosimo Scordato
10. «Sono venuto a darvi una buona notizia. Un gran portento operò Iddio in quel paese chiamato Betania». La Kalimera di Lazzaro tra memoria popolare e kerygma, di Marcello Grifò
11. La relazione tra liturgia e pietà popolare: chance per sanare e liberare le debolezze delle culture, di Domenico Messina
12. La pietà popolare: prospettive liturgico-pastorali e potature delle manipolazioni, di Gabriele Tornambè

“Soggetto della pietà popolare – evidenzia il Curatore – rimane la Chiesa. (…) Mentre salvaguardia l’identità e unità ecclesiale della fede da cui sorge la pietà popolare, dall’altra promuove e giustifica l’esistenza di differenze e di peculiarità che ne caratterizzano l’espressione. (…) Mettendo a tema la pietà popolare nella prospettiva dell’inculturazione e della trasmissione generazionale della fede, i contributi qui presentati intendono dare rilevanza al suo rapporto e alle differenze con la liturgia, inseguendo su modulo transdisciplinare lo specifico teologico e pastorale di questa imprescindibile dimensione ecclesiale, allo scopo di riflettere sui necessari atteggiamenti pastorali che possono salvaguardare l’esistenza e l’incisività, e promuoverne la dinamica di sviluppo che le è propria”.

Pietro Sorci (cur.), Inculturazione e trasmissione intergenerazionale della fede. La pietà popolare tra valorizzazione di culture della fede e potatura delle manipolazioni, Trapani, Il Pozzo di Giacobbe, 2022, pp. 392, € 35,00.