Concilio Vaticano II,  Narrazione autobiografica

Congar, Diario del Concilio I-II (1960-1966)

Nonostante la fatica, la malattia e la grandissima stanchezza, Congar trova la forza di scrivere nel Diario le note giornaliere dopo ogni seduta.

Yves Congar, domenicano (1904-1995) è stato uno dei maggiori teologi del secolo XX. Invitato come esperto al Vaticano II ne divenne uno dei protagonisti sia durante le sessioni conciliari sia negli anni travagliati delle riforme successive.

La qualificata casa editrice San Paolo traduce dal francese (a cura di Dorino Tuniz) e pubblica questa nuova edizione che ripropone integralmente in un unico volume la precedente del 2005, a suo tempo pubblicata in due tomi. Ne sono stati conservati l’impianto generale e la paginazione originale.

“Yves Congar – scrive Dominique Congar, nipote del padre domenicano, nella Presentazione – aveva espressamente chiesto che il suo Diario del concilio fosse pubblicato solo dopo il 2000. Il lettore potrà scoprire quanto il teologo e l’esperto conciliare, fedele alla sua tecnica del diario personale, scriveva giorno per giorno durante lo svolgimento di quell’importante avvenimento, nonostante la grandissima stanchezza e la malattia che si andava progressivamente aggravando”.

Il Diario documenta il contributo eccezionale di Congar alla stesura dei documenti conciliari attraverso la partecipazione alle numerose commissioni.

Quando inizia a scrivere il diario, Congar non si è ancora del tutto ripreso dagli anni che lo hanno visto scrittore e teologo fortemente osteggiato; è un uomo ancora abbattuto ma con le capacità intellettuali intatte.

“Per rispetto al testo dell’autore – evidenzia Dominique Congar – ho chiesto che non vi fossero né tagli, né omissioni, anche quando alcune espressioni apparivano un po’ forti e pungenti: ma a questo lo zio ci aveva abituato da tempo”.

Yves CongarDiario del Concilio I-II (1960-1966), Milano, San Paolo, 2023, pp. 521, € 59,00.