Corridoi umanitari,  Immigrazione e immigrati,  Rifugiati

Morozzo della Rocca, Corridoi umanitari. Una risposta a una crisi planetaria

I corridoi umanitari sono uno strumento di ingresso legale in Europa offerto a persone vulnerabili, in fuga da guerre, persecuzioni, fame.

Roberto Morozzo della Rocca è ordinario di Storia contemporanea nell’Università di Roma Tre.

Con la qualificata casa editrice San Paolo pubblica questo volume dove analizza i corridoi umanitari promossi dalla società civile con l’appoggio dello Stato: sottraggono persone sradicate ai trafficanti delle rotte illegali, ai barconi di fortuna delle traversate mediterranee, alle violenze delle rotte balcaniche, ai soprusi dei paesi canaglia, ai rovinosi rimpatri forzati.

“Quale impatto hanno i corridoi? – si domanda l’Autore nell’Introduzione -. Per questa via sono giunte in Europa, dal 2016 al 2021, 4.880 persone classificate come vulnerabili, i cui diritti umani erano violati o stavano per esserlo”.

Il testo è suddiviso in 5 capitoli e relativi sottoparagrafi:

1. L’Europa fa muro
2. Origine dei corridoi
3. Gli esordi
4. Legalità e integrazione
5. In avvenire

“Se la Francia – evidenzia l’Autore – tra 2016 e 2021 opera ammissioni umanitarie per 15.725 persone e la Germania per 14.030, la Spagna ne totalizza 2.695, l’Irlanda 1.950, il Portogallo 810, l’Austria 580, la Danimarca 345, per non dire che la Croazia ne totalizza 250, la Slovenia 35, e Cipro, Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria nessuno. In Italia, lo schema di ammissione umanitaria di persone bisognose di protezione internazionale che totalizza il maggior numero di arrivi è dato dai corridoi”.

Roberto Morozzo della RoccaCorridoi umanitari. Una risposta a una crisi planetaria, Milano, San Paolo, 2023, pp. 200, € 18,00.