Occhetta, Le radici della giustizia. Vie per risolvere i conflitti personali e sociali
Domanda: quale sarà il modello di giustizia del futuro? Quali le condizioni minime per ricostruire la giustizia nella storia?
Francesco Occhetta, gesuita, dal 1966 è segretario generale della Fondazione vaticana Fratelli tutti e docente associato alla Pontificia Università Gregoriana.
Con la qualificata casa editrice San Paolo pubblica questo testo interrogandosi su come rifondare la giustizia attraverso una conversione culturale che contrapponga alla visione retributiva quella riparativa, che si fonda sull’interrogativo: cosa può essere fatto per riparare il danno?
“Siamo il Paese degli avvocati – scrive l’Autore nell’Introduzione – ne abbiamo 379 ogni 100.000 abitanti, gli avvocati della Francia non superano il numero di quelli presenti nella città di Roma”.
Il testo è strutturato in 8 capitoli:
1. Oltre la spada e la bilancia
2. Le radici morali della giustizia biblica
3. La giustizia riparativa
4. Il carcere e la pena
5. Le vie interiori della giustizia e modelli di rieducazione
6. Le vittime dei reati e il loro dolore
7. La giustizia tra etica e deontologia
8. La giustizia nei conflitti ambientali
“Oltre alla crisi della macchina della giustizia registrata in Italia in questi ultimi trent’anni – evidenzia l’Autore – la globalizzazione ha reso ancora più complessa la definizione stessa di giustizia: nel tempo della post-democrazia gli Stati nazione sono sempre più deboli mentre crescono i nuovi Imperi che dilatano confini, pongono questioni radicali sul rapporto tra la sicurezza e la libertà individuale, controllano le paure e i sentimenti delle persone attraverso l’intelligenza artificiale e il metaverso. (…) Ho imparato che credere nella giustizia è una forma di amore sia quando si è soli o in pochi a crederlo sia quando si viene fraintesi”.
La Postfazione è del card. Mauro Gambetti.
Francesco Occhetta, Le radici della giustizia. Vie per risolvere i conflitti personali e sociali, Milano, San Paolo, 2023, pp. 206, € 18,00.