Hotakainen, La grande migrazione
Un’umanità che si è persa per strada e annaspa per restare a galla nel mondo invivibile da lei stessa costruito, dicendosi ingenuamente che fosse il migliore possibile.
Kari Hotakainen è uno dei più originali scrittori finlandesi, maestro nel leggere tra le righe della contemporaneità attraverso piccole storie di quotidiana follia. Dopo le prime tre raccolte di poesie si è dedicato alla narrativa, raggiungendo la fama internazionale con Colpi al cuore e ottenendo con Via della trincea il Premio Finlandia e il Premio del Consiglio Nordico. Tutti i suoi romanzi sono pubblicati in Italia da Iperborea.
La prestigiosa casa editrice Iperborea traduce e pubblica questo testo dove le persone decidono di abbandonare le campagne, il lavoro agricolo, le case costruite dalle famiglie, e cedere al fascino dell’andare a vivere in città.
Sono storie molteplici e realistiche: dall’intellettuale mitomane al truffatore che accoglie in casa un rifugiato, a una timorata di dio che crede sia tornato Gesù in terra. Una moltitudine di millantatori e ladruncoli in cui è difficile districarsi, tanto che anche la Presidente del governo è ormai prossima al crollo emotivo. Se la passano bene solo gli animali nelle campagne abbandonate, trovando una paradossale e civilissima armonia dopo l’esilio del troll Mumin, che pontificava di marketing e branding.
Kari Hotakainen è una delle voci più originali e taglienti della letteratura finlandese contemporanea.
Kari Hotakainen, La grande migrazione, Milano, Iperborea, 2023, pp. 310, € 18,50.