Pettinacci, Prendersi cura. Ricerche e riflessioni in tempo di fragilità
CURA: abbozzo un possibile acronimo: Costruire, Unire, Relazioni, Apprendere.
È quanto ho pensato dopo aver letto questo testo, pubblicato da EDB, curato da Mirko Pettinacci, docente di Storia della Chiesa all’Istituto Superiore di Scienze Religiose Romano Guardini e all’Istituto Teologico di Trento.
11 contributi che sono maturati, come dice lo stesso curatore nell’Introduzione, nel “seguire l’evoluzione del mondo contemporaneo“.
Già questa breve e semplice frase depone benevolmente a favore del presente lavoro, perchè il contesto attuale esige anche dalla ricerca teologica l’esplorazione di come procede il mondo, con le sue molteplici categorie e i suoi paradigmi, offrendo chiavi di lettura interpretative alla donna e all’uomo di oggi. Se così non fosse, la stessa teologia è destinata all’insignificanza nel dibattito sociale. E invece, ha tanto da dare e dire.
“L’avvento della pandemia di coronavirus e le sue conseguenze per la vita di tutti noi – evidenzia Pettinacci – ci hanno condotti a un punto d’osservazione di tragica significanza per l’indagine intrapresa; un giro di vite nell’elaborazione delle nostre ricerche, che ne ha trasfigurato la prospettiva“.
Tale nuovo impulso al lavoro lo si evince dai seri contributi che strutturano il volume:
1. Eucaristia e cura della casa comune, di Stefano Zamboni.
2. Vulnerabilità e cura: un percorso tra etica e spiritualità, di Lucia Galvagni.
3. Ambivalenze e paradossi della cura, di Leopoldo Sandonà.
4. Categorie ontologiche della cura, di Michele Dossi.
5. Cura dell’altro nella cura negli altri? Letture e riflessioni neotestamentarie, di Ernesto Borghi.
6. E Dio asciugherà ogni lacrima. Parole, gesti e immagini di cura nei tempi della fine, di Giuseppe Casarin.
7. Aver cura del bene della famiglia: la dimensione etico-religiosa degli affetti, di Romolo Rossini.
8. Camminare insieme sulla strada della cura ecclesiale. La proposta della terza fase della Commissione Internazionale anglicana-cattolica romana, di Andrea Malfatti.
9. La cura educativa nella didattica a distanza in tempi di lockdown, di Chiara Gubert.
10. Insegnare con le nuove forme di didattica: una modalità idonea per prendersi cura della formazione, di Celestino Riz.
11. Il parroco e la cura d’anime, di Michele Vulcan.
I contributi sono maturati nel contesto della docenza nell’ISSR Romano Guardini di Trento, unitamente a collaborazioni con altre realtà come l’Accademia Alfonsiana di Roma, l’ISSR di Vicenza, Fondazione Kessler di Trento da parte di alcuni Autori.
“L’arte della cura – evidenzia il Curatore del volume – nelle sue multiformi attuazioni germoglia dalle radici più profonde d’umanità; le sue affezioni, quando si manifestano, testimoniano di un’alienazione essenziale, ontologica della vita umana“.
In tempo di pandemia “chi è stato raggiunto da un gesto, un’attenzione, chi ha trovato qualcuno che si sia preso cura di lui, nella vulnerabilità ha ritrovato l’umanità“.
E non è cosa da poco!
Il testo fa parte della collana “Echi teologici”, per EDB, curata da d. Stefano Zeni e sr. Chiara Curzel.
Mirko Pettinacci, Prendersi cura. Ricerche e riflessioni in tempo di fragilità, Bologna, EDB, 2021, pp. 391, € 19,00.