Ferretti, Correre e ultracorrere. Saremo tutti ultramaratoneti?
Correre ultradistanze è diventata una forma di espressione singolare degli umani dei nostri tempi.
Gabriele Ferretti attualmente è Humboldt Fellow alla Ruhr-University Bochum in Germania.
Con la prestigiosa casa editrice Il Mulino pubblica questo testo dove fa il punto su corsa e ultracorsa, sul mutamento antropologico che l’ultramaratona porta con sé e sulle ragioni biologiche, psicologiche e filosofiche che spingono ad arrivare al limite, per poi continuare a correre.
“Questo volume – scrive l’Autore nella Premessa – si propone la sfida di riflettere sull’ultramaratona come pratica squisitamente umana, una pratica che ha addirittura forgiato, e continua a manifestare l’essere umano”.
Il testo è strutturato in 6 capitoli:
1. Una riflessione sugli umani che corrono
2. L’universo della corsa e l’ultramaratona
3. L’endurance running hypothesis e Homo ultramaratoneta ancestrale
4. Ultramaratona e mente incorporata
5. I paradossi dell’ultramaratoneta e la sua complessa dimensione psicofisica
6. La dimensione antropologico-esistenziale dell’ultramaratona
“Il libro – evidenzia l’Autore – analizza la figura dell’ultramaratone partendo dai suoi aspetti corporei, passando per le sue peculiarità mentali, fino a esplorare le sue dimensioni esistenziali”.
La corsa sembra un atto estremamente pragmatico, ma cela in sé dimensioni mentali ed esistenziali tanto profonde quanto lunga è la distanza che si percorre.
Gabriele Ferretti, Correre e ultracorrere. Saremo tutti ultramaratoneti?, Bologna, Il Mulino, 2023, pp. 165, € 13,00.