Riflessioni,  Sinodalità

Mancini, Cosa ostacola la sinodalità?

Domanda: sarà sufficiente recitare una preghiera allo Spirito Santo all’inizio degli incontri comunitari?

Giacinto Mancini è presbitero della diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino e parroco a Monte San Giovanni Campano (FR). Licenza in Ecclesiologia pastorale presso l’Istituto Teologico Leoniano (Anagni) e dottorato in Teologia dogmatica presso la Pontificia Università S. Tommaso d’Aquino (Roma).

Con la qualificata casa editrice Effatà pubblica questo testo individuando alcuni ostacoli che impediscono la sinodalità.

“Il primo ostacolo – scrive l’Autore – che impedisce allo Spirito Santo di creare la comunione tra i fratelli e le sorelle di una comunità fa capo all’ambito della conoscenza. Si tratta dell’ignoranza, ovvero del non-sapere, non-conoscere”.

Il testo è così strutturato:

– I soggetti dell’atto sinodale
– Lo Spirito Santo
– «Lo Spirito della verità vi guiderà a tutta la verità»
– La comunione è punto di arrivo e non di partenza
– Natura degli ostacoli posti dall’uomo all’azione dello Spirito
– Ostacoli dell’ambito della conoscenza
– I rimedi
– Ostacoli dell’ambito della volontà
– I rimedi
– Ostacoli di altra natura
– Anomalie nella relazione con gli altri membri della comunità
– Un percorso di conversione

“L’autoreferenzialità – evidenzia l’Autore – contraddistingue quanti sono convinti di sapere tutto, possiedono un eccessiva stima delle proprie conoscenze e, perciò, non sentono la necessità, in un alcuni casi si tratta di dovere, di confrontarsi con gli altri”.

Giacinto ManciniCosa ostacola la sinodalità?, Cantalupa, Effatà, 2023, pp. 46, € 7,00.